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Un derby lombardo ricco di emozioni
Nel Round 27 della LBA, l’Olimpia Milano ha affrontato la Vanoli Cremona in un derby lombardo che ha visto i padroni di casa dominare dall’inizio alla fine. Con un punteggio finale di 118-83, Milano ha dimostrato la propria superiorità, nonostante le assenze significative nel roster, tra cui giocatori chiave come Mirotic e Shields.
Coach Messina ha dovuto adattare la sua strategia, schierando solo tre stranieri e puntando su un mix di esperienza e gioventù.
Inizio di partita travolgente
La partita è iniziata con un ritmo sostenuto, con Milano che ha preso subito il comando grazie a un avvio esplosivo.
Davis e Brooks hanno messo a segno punti cruciali, portando il punteggio sul 27-18 alla fine del primo quarto. La Vanoli ha tentato di rispondere, ma le triple di Brooks e le giocate di LeDay hanno mantenuto il vantaggio per i padroni di casa. Nonostante i tentativi di Cremona di riavvicinarsi, Milano ha continuato a spingere, chiudendo il primo tempo con un margine rassicurante di 54-43.
Dominio nel secondo tempo
Il terzo quarto ha visto l’Olimpia Milano accelerare ulteriormente, con Brooks che ha raggiunto quota 29 punti. La squadra ha mostrato una difesa solida e un attacco fluido, con numerosi canestri da tre punti che hanno fatto esplodere il pubblico del Forum. La Vanoli, pur cercando di reagire, non è riuscita a contenere l’ondata di energia dei milanesi, che hanno chiuso il terzo quarto sul 87-59.
Un finale senza storia
Negli ultimi dieci minuti, Milano ha continuato a dominare, con giocatori come Garavaglia e Suigo che hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra. La partita si è conclusa con un punteggio netto, evidenziando non solo la forza offensiva della squadra, ma anche la loro capacità di controllare il gioco sotto canestro, con un impressionante 40-22 nella lotta a rimbalzo. Questo risultato non solo conferma la posizione di Milano nella classifica, ma sottolinea anche il potenziale della squadra per il resto della stagione.
Statistiche e prestazioni individuali
Le prestazioni individuali sono state altrettanto notevoli, con Brooks che ha guidato il punteggio con 29 punti, seguito da Mannion con 21 e Bortolani con 16. Dall’altra parte, Willis ha cercato di tenere viva la speranza per Cremona con i suoi 21 punti, ma la squadra non è riuscita a trovare il ritmo necessario per competere con Milano. Questo incontro ha messo in evidenza non solo la forza dell’Olimpia, ma anche le sfide che la Vanoli deve affrontare per migliorare nelle prossime partite.