Pallacanestro Trieste cerca di ridurre la squalifica del campo

La società triestina esplora opzioni per ridurre la squalifica a una sola partita.

La situazione attuale della Pallacanestro Trieste

Secondo quanto riportato da Il Piccolo, la Pallacanestro Trieste sta valutando la possibilità di ridurre la squalifica del proprio campo da due a una sola partita. Questa decisione è cruciale per la squadra, che si trova a dover affrontare una situazione delicata in vista dei prossimi impegni di campionato.

La squalifica, che attualmente prevede due giornate di stop, potrebbe avere un impatto significativo sulla stagione, specialmente considerando l’importanza delle partite in programma.

Strategie per la riduzione della squalifica

Per cercare di ottenere una riduzione della squalifica, la società triestina potrebbe presentare un contro-ricorso.

L’obiettivo sarebbe quello di convertire la seconda giornata di squalifica in una semplice ammenda, permettendo così di disputare almeno una delle partite casalinghe. Questo approccio potrebbe rivelarsi vantaggioso, poiché consentirebbe alla squadra di giocare in casa durante i probabili playoff, evitando di dover cercare un’alternativa per il primo match casalingo.

Ricerca di un nuovo palazzetto

Nonostante i tentativi di ridurre la squalifica, la Pallacanestro Trieste è già attivamente impegnata nella ricerca di un palazzetto alternativo da utilizzare durante il periodo di squalifica. Le opzioni più papabili, come riportato da Il Piccolo, includono le strutture di Treviso e Verona. Tra queste, la città dell’Arena sembra essere leggermente favorita, ma la decisione finale dipenderà da vari fattori, tra cui la disponibilità delle strutture e le esigenze logistiche della squadra.

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