Controversie arbitrali nel finale di Detroit Pistons contro New York Knicks

Un finale infuocato e le polemiche su un fallo non fischiato scuotono il mondo NBA.

Il finale di partita e la richiesta di fallo

Il match tra i Detroit Pistons e i New York Knicks ha lasciato il segno non solo per il risultato finale, ma anche per le polemiche che ne sono seguite. Negli ultimi secondi di gioco, i Knicks hanno tentato un tiro disperato, chiedendo un fallo su Tim Hardaway Jr.

. La situazione ha scatenato un acceso dibattito tra i tifosi e gli esperti, con molti che hanno sottolineato come un episodio simile avesse coinvolto Jalen Brunson in una partita precedente.

Le dichiarazioni di Kendrick Perkins

Il noto commentatore sportivo Kendrick Perkins ha espresso la sua opinione sulla questione, affermando: “Era stato fallo ma non diamo la colpa agli arbitri”.

Questa dichiarazione ha suscitato ulteriori discussioni, evidenziando la complessità delle decisioni arbitrali nel basket professionistico. La posizione della NBA è stata chiarita attraverso un Pool Report, dove il Crew Chief David Guthrie ha spiegato che, in diretta, la giocata difensiva di Josh Hart era stata giudicata legale.

La revisione post-partita e le reazioni

Dopo una revisione post-partita, Guthrie ha ammesso che il contatto tra Hart e Hardaway Jr. era più che marginale e che un fallo avrebbe dovuto essere fischiato. Questa ammissione ha alimentato ulteriormente le polemiche, con i tifosi dei Pistons che hanno lamentato l’ingiustizia della situazione. I social media si sono riempiti di

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