L’ex tecnico della Juventus Fabio Capello ha applaudito Federico Chiesa per la sua prestazione contro la Dinamo Kiev in Champions League: “A me faceva male non vederlo nelle partite che ha giocato in campionato non al 100%, ma si vedeva che non aveva una buona condizione fisica, veniva da un infortunio”.
“Quindi ha fatto la differenza, oggi l’abbiamo visto dribblare, saltare l’avversario ed essere sempre pericoloso e attento. Questo è un giocatore che riesce ad andare sul fondo e ad avere la forza e la capacità di crossare davanti alla porta in maniera pericolosa”.
“Era quello che è mancato alla Juventus in certi momenti – ha sottolineato Capello a Sky -. Aver trovato Chiesa, che con la sua velocità, la sua dinamicità, riesce a rompere le difese degli avversari, secondo me è un grande passo avanti per la Juventus”.
Il figlio d’arte, oltre al primo gol realizzato in Champions, è stato determinante anche nelle azioni delle altre due reti bianconeri, firmate da Ronaldo e Morata.