Importante riconoscimento per lo juventino Weston McKennie, eletto calciatore americano dell’anno.
Il centrocampista bianconero ha battuto con il 44% dei voti Pulisic del Chelsea (27%) e Dest del Barça (14%).
“È un grande onore. È stato un viaggio, soprattutto attraverso questi tempi difficili durante la pandemia.
Speriamo che nel 2021 possiamo avere molti più ricordi insieme. Mi ci sono voluti tre anni, ma va bene. Direi che sto bene, non lo so onestamente. È una gran cosa essere eletto miglior giocatore del mio paese. Ricordo quando ero in Under 17 che non venivo nemmeno considerato per i Mondiali Under 17 o per le qualificazioni.
Quindi, sai, per arrivare a questo punto, ne ho fatta tantissima di strada davvero”.