A breve si deciderà il futuro di Lionel Messi. A gennaio il fuoriclasse del Barcellona, in scadenza di contratto il prossimo giugno, sarà libero di trattare con qualsiasi club e il suo futuro sembra lontano dalla Catalogna dopo le controversie dell’ultima estate.
Ma in un’intervista a Rac1 Messi sembra ora tentennare: “Ora sto bene, non ho passato un’estate felice. E’ stato un brutto periodo, figlio di quello che è successo lo scorso anno. Mi sono trascinato tutto questo all’inizio di questa stagione, ma ora sto bene, ho voglia di vincere qui.
So che il club sta attraversando un momento difficile, io ho ancora tanta fame di successi”.
L’attaccante argentino vuole vincere ancora, e subito, vista l’età che avanza. Uno dei candidati alla presidenza del Barcellona, Joan Laporta, si è così espresso sulla situazione: “Se Messi dice di no al rinnovo, noi lo prenderemo con sportività e dovremo andare avanti. Non sarà un impedimento per noi. Sicuramente renderemo il club competitivo iniziando una nuova fase della storia. Voglio essere chiaro Ansu Fati non è il “nuovo Messi”, e dirlo è un errore. A volte, se salti alcuni passaggi, non dai un buon contributo alla carriera di un calciatore. Ansu Fati ha un grande talento naturale, è vero, ma deve essere accompagnato e aiutato nel suo percorso di cresciata. Esattamente come abbiamo fatto con Leo, Pedro o Sergi Roberto”.