Martedì pomeriggio è andato in scena ad Appiano Gentile un atteso summit di mercato. Presenti i due ad Beppe Marotta e Alessandro Antonello, il diesse Piero Ausilio, Antonio Conte, Lele Oriali e il presidente Steven Zhang, anche se ovviamente in collegamendo dalla Cina.
Non si sarebbe parlato tanto di nomi in entrata, quanto soprattutto di cessioni e dell’autofinanziamento. Al centro di tutto c’è sempre Eriksen. Se dovesse essere davvero ceduto definitivamente, i milioni incassati non sarebbe subito reinvestiti tutti per un rinforzo, ma solo in parte.
Se, come appare più probabile, il danese dovesse partire in prestito, il suo sostituto non dovrebbe aumentare il monte ingaggi. In pratica, dovrebbe avere uno stipendio inferiore, per risparmiare qualcosa.