Adriano Leite Ribeiro, meglio noto solo come Adriano, è un ex calciatore brasiliano che ha vestito svariate maglie di tante società anche importanti, anche in Europa. Oltre a quelle di Inter e Roma, l’Imperatore, questo il suo soprannome, è stato assoluto protagonista anche con la divisa verdeoro della sua Nazionale: il Brasile.
Adriano nasce a Rio De Janeiro il 17 febbraio del 1982. Fa parte di una famiglia tutt’altro che agiata e con problemi economici. Nonostante le difficoltà avute nel corso dell’infanzia, la madre decide di provare a far realizzare a suo figlio il sogno di diventare calciatore. La carriere del giovane Adriano inizia al Flamengo squadra brasiliana nel quale percorre tutte le tappe dalle giovanili alla prima squadra.
Le doti del giocatore sono evidenti, tali da generare l’interesse di diverse squadre tra cui l’Inter in Italia. Proprio la società nerazzurra nel 2001 decide di puntare forte su di lui e lo porta in Serie A dove inizia a mostrare le sue qualità. Subito in gol in amichevole contro il Real Madrid, Adriano fa il suo esordio nel massimo campionato italiano il 9 settembre dello stesso anno contro il Parma. In quella stagione segna un solo gol al Venezia. L’attaccante gioca poco e viene mandato la stagione successiva a maturare alla Fiorentina.
Con la maglia Viola inizia a prendere confidenza con il torneo italiano e l’anno successivo, anziché tornare all’Inter, passa al Parma dove diventa a tutti gli effetti “L’Imperatore” con due stagioni importanti caratterizzate da gol e prestazioni convincenti. Nel 2004 l’Inter decide di puntare forte sul brasiliano che resterà in maglia nerazzurra le successive quattro stagioni con una parentesi nel 2008 al San Paolo prima del ritorno a Milano l’anno seguente.
In maglia nerazzurre diventa grande e vince due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane e tre scudetti. Proprio nel periodo con l’Inter, però, Adriano inizia ad avere i primi problemi e vari crolli psico-fisici dovuti alla morte di suo padre e ad uno stato di depressione, negli anni seguenti apertamente confessato.
Per cercare di ritrovare se stesso, Adriano torna nella stagione 2009-2010 in Brasile, ancora con la maglia del suo Flamengo. Qui, l’attaccante ritrova gol e sorriso e l’anno successivo tenta ancora l’esperienza in Serie A, questa volta con la maglia della Roma. La sua “seconda” esperienza in Italia, però, è decisamente da dimenticare. Pochissime presenze in maglia giallorossa e nessun gol.
Il declino di Adriano è iniziato e neppure l’ennesimo ritorno in Patria riesce a cambiare le cose. In Brasile vestirà le maglie di Corinthians, ancora Flamengo, Atletico Paranaense e verrà scartato per scarsa forma fisica dall’Internacional di Porto Alegre. Proverà l’esperienza negli USA con il Miami UTD, ma dopo una sola presenza lascerà la squadra per poi ritirarsi definitivamente dal calcio nel 2016.
La carriera di Adriano è comunque ricca di successi e di trofei. Oltre alle vittorie con l’Inter, l’Imperatore brasiliano vanta diversi titoli con la maglia della Nazionale: un mondiale U-17, un campionato sudamericano U-20, e con la prima squadra una Copa America e una Confederations Cup, vinte nel 2004 e nel 2005.
Negli ultimi anni Adriano è tornato molto attivo e seguito dai suoi ex tifosi grazie soprattutto ai social network. L’ex calciatore adesso ha avviato un progetto molto importante che lo vedrà protagonista come attore con la casa di produzione Bananeira Filmes. Sarà impegnato in un documentario che riguarderà la sua vita.
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