L’Inter non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 in casa dell’Udinese, mancando l’aggancio ai ‘cugini’ del Milan in testa alla classifica e il platonico titolo d’inverno, che sarebbe arrivato in virtù della miglior differenza reti.
Ma più della classifica ha fatto discutere, a fine partite, il momento di tensione fra il tecnico nerazzurro Antonio Conte e l’arbitro Fabio Maresca, che lo ha espulso per proteste al 90′.
Secondo gli inviati di ‘Sky Sport’ alla Dacia Arena, il battibecco sarebbe andato avanti anche dopo il fischio finale, nel tunnel che porta agli spogliatoi dello stadio friulano.
Lo stesso Antonio Conte ha voluto fare chiarezza in merito, proprio ai microfoni di ‘Sky’: “Alla fine c’è stata questa mia espulsione. Forse un po’ più di recupero poteva essere accordato e ho protestato. L’arbitro mi ha prima ammonito e poi mandato via. Non eravamo d’accordo sul minutaggio del recupero, mi sembrava troppo poco per quanto s’era giocato nel secondo tempo”.
“I giocatori dell’Udinese si sono spesso accasciati e si è perso tempo, quattro minuti per me erano pochi. Ma l’arbitro ha preso le sue decisioni e dobbiamo accettarle” ha poi concluso l’allenatore salentino.