Adolfo Gaich, talento argentino nato nel 1999, potrebbe essere un crack per il futuro. Di Cordoba, il giovane attaccante si candida come un potenziale fuoriclasse pronto a fare la fortuna del suo club.
Adolfo Gaich: la carriera
Detto El Tanque per via della sua altezza e forza fisica, Adolfo Gaich è passato alla cronaca per le sue giocate con le maglie del San Lorenzo e del CSKA Mosca.
Adesso, i tifosi italiani sognano di vedere altre prodezze anche in Serie A dato che il Benevento ha voluto puntare su di lui nel calciomercato invernale.
Nato a Cordoba in Argentina, il classe 1999 è cresciuto tra mille difficoltà nella piccola città di Bengolea dove lo sport principale era la pallavolo.
Nella sua infanzia bisogna sottolineare la tenacia e la convinzione nel voler diventare calciatore a tutti i costi. Infatti, prima dell’exploit che lo ha portato a calcio in Europa, in Patria aveva ricevuto il secco no di River Plate e Lanus.
La sua caparbietà, oltre che fisica anche mentale, lo ha portato nel 2014 ad essere finalmente selezionato per il settore giovanile del San Lorenzo, per altro squadra per cui fa il tifo il Papa. Per diventare ufficialmente un calciatore della prima squadra, però, Gaich ha dovuto aspettare ben quattro anni. Solo nel 2018, infatti, l’attaccante ha fatto il suo esordio con “i grandi” nonostante le belle prestazioni che aveva già fatto vedere con la divisa dell’Argentina, per quanto riguarda la Nazionale U20. Con l’Albiceleste, infatti, nel torneo Cotif 2018 e in quello successivo del 2019 aveva già dato modo di far capire le sue grandissime potenzialità. A settembre del 2019 è la Nazionale di Messi che lo chiama e lo conferma, con l’esordio nella squadra maggiore, nell’Olimpo dei big.
In Europa si accorge di lui il CSKA Mosca che lo acquista dal San Lorenzo per una cifra piuttosto importante per un classe 1999: ben 8,5 milioni di euro nell’estate 2020, precisamente il 5 agosto. Nonostante il grande salto di livello e le grandi abilità, Adolfo Gaich colleziona 18 presenze stagionali condite da un unico gol in Europa League nell’ottobre scorso nella sfida contro il Wolfsberger.
In Russia non sembrano quindi così tanto convinti di puntare su di lui ed è proprio nelle prime settimane del 2021 che il talento argentino ha l’occasione di fare un altro step importante nel calcio che conta. Il passaggio in Serie A, con il Benevento potrebbe essere la svolta della sua carriera. La squadra di Filippo Inzaghi, che fa del gioco offensivo la principale caratteristica, potrebbe dargli una mano ad affermarsi definitivamente in Europa.
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