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Carolina Morace, insieme ad Elisabetta Vignotto, è la calciatrice italiana più forte di sempre. Andiamo a vedere chi è, ripercorrendo le tappe più importanti della sua carriera non solo in campo, ma anche da allenatrice e da simbolo del calcio femminile.
Carolina Morace è nata il 5 Febbraio 1964 a Venezia. Da giovane si è fortemente dedicata agli studi, conseguendo la laurea in giurisprudenza all’Università Sapienza di Roma. Dal 1998 esercita la professione legale.
Dopo aver giocato per tre anni nelle giovanili del Ca’ Bianca, a soli 14 anni viene portata in prima squadra dal mister del Belluno. Lo stesso anno, il 1978, fa il suo esordio in nazionale nella partita dell’1 novembre 1978 contro la Jugoslavia. Quella con l’Italia è stata una storia d’amore lunga ben 19 anni, in cui la Morace ha collezionato 153 presenze, 105 gol e il titolo di miglior marcatrice di sempre. Non è però riuscita a vincere alcun trofeo con la maglia azzurra, perdendo due finali degli Europei nel 1993 e 1997.
A livello di club ha invece vinto molto, giocando per diverse squadra in Serie A tra cui Verona, Trani, Lazio, Reggiana, Milan, Torres, Agliana e Modena. Nel suo palmares può vantare 12 scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa italiana. Inoltre è stata per 12 volte capocannoniere del campionato, di cui 11 consecutivamente.
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Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 1998, ha subito preso il patentino da allenatrice. Ha fatto il suo esordio nel settore giovanile della Lazio femminile. Appena un anno dopo venne chiamata per guidare la panchina della Viterbese in C1: è stata la prima donna ad allenare una squadra maschile in ambito professionistico. Tuttavia l’esperienza durò appena due partite, a causa dei dissidi con la società e il presidente Luciano Gaucci.
Dopo questa esperienza, ha deciso di diventare CT di tre diverse nazionali. La prima esperienza è stata con l’Italia dal 2000 al 2005. Successivamente, tra il 2009 e il 2011, ha seduto sulla panchina del Canada con cui ha vinto una Coppa America e ha partecipato a un mondiale. Tra il 2016 e 2018 ha invece allenato la seleziona femminile del Trinidad e Tobago.
Prima del suo ritorno alla Lazio Women nel 2021, ha accettato l’incarico del Milan per la nuova squadra femminile rossonera nata nel 2018. Nonostante le 16 vittorie in 22 partite e il terzo posto finale alla prima stagione in assoluto, il rapporto fra le parti è durato solo un anno.
Carolina, oltre ad essere stata una grande calciatrice, è riuscita a essere protagonista anche per alcune curiosità legate al suo nome:
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