Lautaro Martinez giura fedeltà all’Inter: “Vero: la strada era quella che mi avrebbe portato al Barcellona, l’anno scorso si stava lavorando in tal senso ma non saprei dire quanto vicino sia stato ai blaugrana. Ma quello è il passato, rinnovo con l’Inter e mi vedo a Milano per tanti anni.
L’annuncio ufficiale arriverà al momento giusto, intanto io penso solo a giocare”.
“Dopo l’eliminazione dalla Champions League il gruppo ha fatto un patto con l’allenatore. Ad Appiano ci siamo detti che sarebbe rimasto un solo obiettivo, a maggior ragione dopo essere usciti anche dalla Coppa Italia: lo scudetto.
Il primo posto regala sensazioni positive ma la parola favoriti non mi piace. Non parlo di Milan o Juve, penso solo a noi”.
“Conte mi ha cambiato la testa. Un giorno ci siamo chiusi nel suo ufficio, ci siamo parlati un po’ e da quel momento ho fatto uno step, la mia carriera è cambiata”. Sulla questione societaria e il ritardo nel versamenti degli stipendi, che possono distrarre la squadra: “Non è stato semplice ma si è spiegato che è una situazione che si risolverà, il Covid in fondo ha cambiato tutto il mondo”, ha concluso a La Gazzetta dello Sport.