Raggiunto dal Telegraph, Matthijs De Ligt ha dichiarato: “Se riesci a difendere in Italia puoi farlo ovunque. La Juventus? Ho messo a confronto pro e contro e alla fine ho scelto. In ogni partita devo dimostrare di essere all’altezza.
Sono dove voglio essere, dove posso imparare di più. Ci sono giocatori di esperienza come Chiellini e Bonucci, ma anche Buffon e Ronaldo”.
Proprio sul portoghese e sul portierone: “Guardo cosa fa Cristiano, come si tiene in forma. Gli chiedo consigli, è un esempio da seguire.
Buffon potrebbe essere mio padre. È divertente perché il modo in cui si comporta non è quello di di uno che ha il doppio dei miei anni: è la sua forza, il perché gioca ancora. Ha la testa di un ventinovenne”.
Chiosa su Aaron Ramsey: “Quando siamo arrivati ci siamo aiutati a vicenda, ma forse sono stato più io ad aiutarlo ad ambientarsi. Ho imparato l’italiano prima di lui”.