Ai microfoni della Federazione svedese Zlatan Ibrahimovic ha parlato del ritorno in nazionale: “Sono tornato perché me lo merito, per quello che ho fatto in questi mesi, non perché mi chiamo Zlatan e sono Ibrahimovic, ma per quello che ho fatto in campo.
Ecco perché ti scelgono. E’ un po’ irreale essere qui alla mia età, posso aiutare la squadra in diversi modi”.
Sistemate, dunque, le questioni con il ct Andersson: “E’ una persona diretta e con una mentalità vincente. Janne mi ha chiesto: ‘Vuoi venire?’.
Sono stato molto sincero: ‘Janne, il giorno in cui fai la lista, chiedimi un giorno prima se pronto per giocare e ti risponderò francamente’. E quando quel giorno è arrivato, gli ho detto che mi sentivo pronto”.