Joao Pedro, nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha elogiato così l’ambiente di lavoro del Cagliari: “Comunque lavoro accanto a gente forte davvero. Pavoletti praticamente mi ha insegnato tutto ciò che una punta deve sapere. Nazionale? Se vi sembra poco competere per un posto nel Brasile.
C’è una marea di giocatori straordinari e giovani, tutti decisi ad arrivare. Se dovessero chiamarmi, darò l’anima come ho sempre fatto. Forse ho cominciato tardi a dimostrare il mio valore”.
L’attaccante brasiliano ha poi ricalcato tutto ciò che lo lega a Cagliari: “Non ho l’ossessione di battermi per lo scudetto o per una coppa europea.
Sono il capitano di quello che per me è il club migliore del mondo, vivo in una città stupenda davanti a un mare stupendo. La gente viene qui e non vuole più andarsene. Per me tutto questo equivale a essere il numero uno”.