Nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Bobo Vieri ha parlato della lotta per lo scudetto: “La Juventus non lo vincerà, l’Inter è più quadrata e determinata, così come il Milan. Il gioco del Diavolo è molto bello, in 10 giornate può succedere di tutto.
Oggi il Milan è dietro di sei punti, due partite, fa bene a crederci dopo le grandi partite di Manchester e di Firenze. I rossoneri meritano di stare lì, non un gradino più in basso. Ora che Pioli avrà a disposizione più tempo nel preparare la prossima partita, ne vedremo delle belle”.
I rossoneri devono ringraziare anche Zlatan Ibrahimovic se sono ai vertici della classifica: “Avevo detto che avrebbe segnato 20 gol. Ora è a 15 e ha saltato 13 partite. In Italia si guarda solo all’età che invece è bugiarda. Perché uno che ha 39 anni deve smettere per forza se sta bene? Mancini non deve chiamare Zaniolo a 19 anni perché non ha debuttato in Serie A? Tutto dipende dalla testa e dagli infortuni”.
Ultime parole sulla Juventus: “Quando vinci 9 scudetti consecutivi, prima o poi perdi. Poteva succedere lo scorso anno o il prossimo, ma sta accadendo ora con Pirlo. I giocatori, la dirigenza e il mondo bianconero devono pensare al futuro. I giocatori ci sono, da Chiesa a Kulusevski, Bentancur, McKennie, De Ligt, Demiral, Arthur. Ci sta perdere questo scudetto anche con Cristiano Ronaldo. L’Inter è molto forte”.