Gli Europei Under 21 prendono il via: nuovo regolamento, nuove partizioni e le normative in caso di positività al Covid-19.
Europei Under 21: nuovo regolamento
Gli Europei Under 21 di Ungheria e Slovenia sono partiti, ma ci sono delle novità.
La 23esima edizione della competizione, infatti, vede la partecipazione di 16 squadre, divise in 4 gruppi da 4 squadre. Le prime due di ogni girone si qualificano alla fase ad eliminazione diretta. In precedenza, le squadre erano 12 e i gironi solamente tre, e passavano alle semifinali le prime classificate e la migliore seconda.
La prima fase, quella a gruppi, si svolgerà tra il 24 e il 31 marzo; mentre la seconda, quella ad eliminazione diretta, avrà luogo dal 31 maggio al 6 giugno.
Se due o più squadre totalizzano lo stesso numero di punti, la posizione in classifica sarà stabilita secondo diversi criteri: gli scontri diretti e la differenza reti. Le squadre che si qualificheranno alla fase finale del torneo saranno poi accoppiate in questo modo: 1A – 2C, 1C – 2A, 1B – 2D, 1D – 2B.
La divisione in gruppi
Gruppo A: Ungheria (nazione ospitante), Germania, Romania, Olanda
Gruppo B: Slovenia (nazione ospitante), Spagna (detentori), Repubblica Ceca, Italia
Gruppo C: Russia, Islanda, Francia, Danimarca
Gruppo D: Portogallo, Croazia, Inghilterra, Svizzera
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In caso di Covid-19
A causa dell’emergenza sanitaria in atto, la procedura da seguire in caso di positività al coronavirus è la medesima del nostro campionato. Se un gruppo di giocatori di una squadra dovesse essere in quarantena obbligatoria la partita verrà disputata solo se la squadra dispone di almeno 13 giocatori (incluso un portiere).
Inoltre, se una nazionale non può schierare una squadra con il numero minimo di giocatori, la partita sarà riprogrammata per il giorno successivo. In caso di impossibilità di riprogrammazione, la squadra sarà ritenuta responsabile e quindi ritirata dal torneo.
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