Lo stadio San Mamés di Bilbao: storia della nuova “Catédral”

Uno stadio ancora fanciullo, il San Mamés, con una storia di soli otto anni ma con alle spalle una tradizione ben più lunga. Come recita il suo motto: “Un’incredibile fusione tra il vecchio e il nuovo. Un altro capitolo della storia dell’Athletic Club, un passo avanti, ma che non dimentica il passato”.

San Mamés: la storia

Il San Mamés è, più che uno stadio su cui giocare, un simbolo o un simulacro. Rappresenta infatti, sempre giocando con il binomio passato-futuro, gli sforzi per mantenere il contatto con le radici culturali e quelli per raggiungere l’indipendenza basca. Una philosophy che ha da sempre guidato la sua squadra di casa, l’Athletic Club, a partire dalla regola per cui tutti i giocatori tesserati devono essere nati o cresciuti nei territori baschi.

Il progetto della nuova casa dell’Athletic, a opera dell’architetto César Azkarate, stravolge completamente l’impatto visivo che aveva il vecchio San Mamés. I lavori di costruzione iniziano nel 2010 e per tre anni il cantiere del nuovo impianto affianca la vecchia Catédral. La forte volontà di non sostituire il proprio campo e venir ospitati altrove fa sì che l’Athletic giochi persino un intero campionato con una curva in meno. La pianta nel progetto, infatti, va a sovrapporsi a quella del precedente impianto.

L’inaugurazione ufficiale del San Mamés si celebra il 15 luglio 2013. Tuttavia, la costruzione non è ancora ultimata e ben presto saranno necessarie delle modifiche. La copertura originaria infatti non era in grado di proteggere tutti gli spettatori dalle intemperie e viene ampliata nel 2018, andando a restringere ulteriormente l’oculo aperto al centro della struttura. Grazie ai suoi 53mila spettatori e a tutti gli accorgimenti necessari, il San Mamés ottiene il livello 5 UEFA e può così ospitare le finali dei tornei internazionali più importanti.

Come in altri impianti di recente realizzazione, la copertura con sistema aggettante offre agli spettatori una visuale libera da elementi di sostegno. Inoltre, il San Mamés è stato il primo stadio di calcio europeo a ottenere il certificato di edificio sostenibile LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), la più importante certificazione internazionale in questo campo. Altri riconoscimenti internazionali conquistati dalla nuova Catédral sono il premio internazionale come miglior impianto sportivo dal World Architecture Festival di Singapore 2015 e dal World Football Summit Industry Awards nel 2017.

Eventi sportivi

Oltre alle partite in casa dell’Athletic, la nuova Catédral ha ospitato le finali di importanti tornei di rugby. In particolare, quella dell’European Champions Cup (Leinster-Racing 92 15-12) e quella dell’European Rugby Challenge Cup (Cardiff Blues-Gloucester 31-30), entrambe nel 2018.

Inoltre, alla storia più recente dello stadio San Mamés è legata la cerimonia del One Club Man Award. Tale riconoscimento rappresenta un omaggio dell’Athletic Club a calciatori che si sono distinti per il senso di appartenenza alla propria maglia. Dal 2015 a oggi, il premio è stato assegnato a Matthew Le Tissier (Southampton), Paolo Maldini (Milan), Sepp Maier (Bayern Monaco), Carles Puyol (Barcellona) e Billy McNeill (Celtic). Dal 2019 il premio viene assegnato anche alle calciatrici: la prima donna ad essere premiata è Malin Moström, capitana della nazionale svedese dal 2001 al 2006, che ha legato la sua carriera calcistica all’Umeå IK.

Lo Stadio San Mamés è una delle location designate per gli Europei 2021. Alla nueva Catédral si disputeranno nella fase a gironi Spagna-Svezia il 14 giugno, Spagna-Polonia il 19 e Slovacchia-Spagna il 23. Per la fase a eliminazione diretta, a Bilbao si svolgerà uno dei due ottavi di finale di domenica 27 giugno.

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Eventi extra-sportivi

La vecchia Catédral aveva ospitato, oltre a importanti eventi sportivi (tra tutti, alcuni incontri dei Mondiali 1982), la tappa basca del Licks World Tour dei Rolling Stones nel giugno 2003. E poi ancora Bruce Springsteen & The E Street Band, gli AC/DC nel 2010 e Shakira nel 2011. Il nuovo San Mamés non è da meno, con le esibizioni di Guns N’ Roses nel 2017 e dei Muse nel novembre 2018, contestualmente agli MTV World Stage.

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