La figura leggendaria di Steven Bradbury, oro olimpico alle Olimpiadi del 2002 contro ogni pronostico, rivive nei panni di Kjell Scherpen. Titolare grazie alla sospensione per doping di André Onana e all’assenza di Maarten Stekelenburg, dovrà fare i conti con l’ingombrante ombra di van der Sar.
Chi è Kjell Scherpen, il nuovo portiere dell’Ajax?
Chi è Kjell Scherpen
Classe 2000, Kjell Scherpen nasce e cresce (anche in altezza, con i suoi 2 metri e quattro centimetri) a Emmen e nella cittadina olandese muove anche i primi passi nel professionismo.
Con l’FC Emmen gioca infatti nella massima serie dei Paesi Bassi, l’Eredivisie, dalla stagione 2016-2017. Sotto la guida del CT Dick Lukkien rimarrà titolare fino al 2019, quando verrà ceduto all’Ajax e sostituito dal tedesco Felix Wiedwald.
Kjell Scherpen è da sempre tifoso del Feyenoord Rotterdam. Club nemesi dell’Ajax e rivale dei lancieri nel “De Klassieker”, il derby olandese per eccellenza. Proprio per questo “errore di gioventù”, si è dovuto redimere di fronte ai tifosi dell’Ajax. Al momento di firmare il contratto, infatti, lo aspetta un momento di goliardia organizzato dalla società di Amsterdam: scrivere su un foglio per cento volte “L’Ajax è il miglior club d’Olanda”.
Gli ultimi due anni li ha passati tra la panchina dell’Ajax e la rappresentativa Under21. Convocato dal CT van de Looi, Kjell Scherpen è nella rosa della Nazionale olandese Under21, con cui disputerà con il numero 1 sulla maglia i Campionati Europei di categoria fissati per il 2020 e procrastinati al 2021 causa Covid. Superata la fase a gironi e gli ottavi, Kjell Scherpen sarà tra i pali della sua nazionale nel quarto di finale Olanda-Francia, il 31 maggio a Budapest.
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Il 4 aprile 2021 è la data dell’esordio di Kjell Scherpen tra i pali dell’Ajax nella gara di campionato contro l’Heerenveen. La squadra di Erik ten Hag è riuscita ad aver la meglio sul campo degli avversari, con una vittoria in rimonta e il risultato finale di 1-2. La settimana successiva, nell’incontro di UEFA Europa League contro la Roma dell’8 aprile, scende nuovamente in campo da titolare, a meno che Stekelenburg non rientri dall’infortunio.
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