Javier Zanetti a margine di un evento organizzato da Pallacanestro Varese è tornato a parlare della sua carriera.
“Penso che il talento da solo non basta, va allenato e migliorato. Ognuno di noi vive la propria passione in maniera differente, noi (argentini, ndr) siamo cresciuti con questa voglia di migliorare, di non mollare.
A volte si vedono le immagini con una Coppa sollevata o una medaglia al collo, ma la cosa che piace a me è il percorso che c’è dietro per arrivare a quella vittoria, è la cosa più significativa. Prima di arrivare alle vittorie bisogna passare da tante sconfitte che ti preparano a vincere”.
“L’Inter è come una Nazionale? Sì, perché sono arrivato molto giovane, per me arrivare dall’Argentina all’Inter era la mia più grande opportunità. Volevo dimostrare subito di poter giocare nel calcio dei grandi e nel calcio italiano”.