In diretta a CMIT TV, è intervenuto Pierfilippo Capello, avvocato ed esperto di diritto sportivo.
“SuperLega? ripercussione immediata è tutta da capire. All’interno degli statuti UEFA e/o FIFA non esiste una norma che impedisca alle squadre di competere in altre competizioni.
Dal punto di vista teorico, non c’è alcuna differenza tra la SuperLega ed il trofeo Berlusconi (ride ndr) e quindi non esiste una regola che impedisce. Cosa succederà, ora? Che verrà creata una regola ad hoc da parte di UEFA e FIFA, per punire e sottoporre a sanzioni i ‘ribelli’.
Di qui, si scatenerà la guerra dei tribunali: le squadre della SuperLega protesteranno contro il monopolio e, in quanto aziende, sosterranno di voler gestire in maniera autonoma e concorrenziale il rispettivo business. Ragion per cui, credo che la questione arriverà fino agli organi antitrust europei”.