Ai microfoni di Radio Anch’Io Sport, Gabriele Gravina ha parlato così del fallimentare progetto Superlega: “Il concetto di sostenibilità è ampio. Il calcio basa tutte le sue progettualità sul posizionamento del suo prodotto a fronte di proposte economiche. Nella nostra economia è un gravissimo pensare che la soluzione sia solamente aumentare i ricavi.
Oggi il mondo del calcio è indebitato quasi di 5 miliardi, dobbiamo iniziare a mettere sotto controllo i costi e gli investimenti. Dobbiamo rispettare la legge 91 che obbliga le Federazione a garantire la continuità aziendale. Mi sono permesso di dire che nella stagione 21-22 faremo una raccomandazione di non superare la soglia dei costi 20-21, sarà inserita nel regolamento.
Negli anni successivi eventualmente potremmo ipotizzare un abbattimento dei costi”.
“Sbaglia chi non rispetta i principi ai quali bisogna ispirarsi. Sono principi semplici, scritti nella Carta Olimpica e negli statuti delle Federazioni. Questo muro contro muro non fa bene al mondo dello sport e ai club, io mi auguro che nel giro di qualche ora ci possa esser una soluzione in questa continua lotta tra Uefa e alcuni club”.
Gravina ha anche parlato del futuro di Roberto Mancini: “L’auspicio è fare un buon Europeo, abbiamo un obiettivo, continuare a coltivare l’entusiasmo dei nostri tifosi e centrare gli obiettivi del nostro percorso di crescita. Nei prossimi giorni spero si possa annunciare il rinnovo di Mancini, con il quale vogliamo continuare il percorso di crescita”.