La finale di questa edizione della Champions League ha cambiato più volte sede nelle ultime settimane. Finalmente però sembra che la UEFA abbia trovato una soluzione. Ecco dove si gioca la finale di Champions League 2021.
Dove si gioca la finale di Champions League 2021
Dopo settimane di incertezza, finalmente la UEFA ha scelto quale sarà il teatro della finale della Champions League 2021: l’Estadio Do Dragao di Oporto. Secondo i piani iniziali, l’ultimo atto della massima competizione europea si sarebbe dovuto giocare allo stadio Olimpico Ataturck di Istanbul.
A causa della difficile situazione pandemica però le cose sono cambiate.
Il problema è sorto quando la Turchia, in seguito a un aumento vertiginoso dei contagi da Covid, ha annunciato un lockdown di tre settimane, che si sarebbe dovuto concludere pochi giorni prima della finale. La UEFA, inizialmente, aveva affermato che non ci sarebbe stato alcun cambio di sede. In seguito alla qualificazione in finale del Chelsea di Tuchel e del Manchester City di Guardiola, il governo inglese era quindi intervenuto affinché l’organo europeo cambiasse idea.
Era infatti previsto che una piccola percentuale di tifosi potesse assistere alla partita più importante dell’anno. Però, a causa della situazione pandemica turca, il governo britannico ha inserito la Turchia in una “red list”. Alla popolazione inglese sono state imposte diverse limitazioni ai viaggi da e verso lo stato mediorientale, che avrebbero reso impossibile la partecipazione dei tifosi inglesi all’evento. Perciò, qualche settimana fa, si era fatta l’ipotesi dello stadio di Wembley come possibile sede della finale, essendo entrambe le contendenti delle squadre inglesi.
Le negoziazioni tra la UEFA e le rappresentazioni britanniche non sono andate a buon fine. Di conseguenza, il massimo organo calcistico europeo ha scelto lo stadio di Oporto come nuova sede, anche perché il Portogallo è uno degli stati presenti nella “green list” di Londra. In questo modo, i tifosi che si goderanno dal vivo la finale non dovranno sottoporsi a giorni di quarantena al loro ritorno in patria. Si tratta della seconda finale di Champions che si gioca in Portogallo in due anni.