Il tecnico della Fiorentina Beppe Iachini ha confermato che l’anno prossimo non sarà l’allenatore della squadra viola: “Dopo la vittoria contro la Lazio, con qualche battuta avevo percepito una volontà del patron Commisso di premiarmi nuovamente visti i risultati ottenuti – ha detto in conferenza stampa -.
Ma secondo me è giusto che ognuno faccia il proprio percorso, io andrò via con grande affetto da parte di tutti e per tutti. Credo che sia corretto che la Fiorentina faccia un nuovo percorso anche perché per me questa non è una squadra qualsiasi ed allenare qui, anche a livello emotivo, è una partecipazione forte e la responsabilità va oltre al normale lavoro professionale”.
“In questo periodo c’è stato di tutto, il Covid, l’assenza di pubblico. Mi rende orgoglioso, ma fa anche riflettere. Voglio rimanere ‘Beppe’ per i fiorentini e per Firenze quindi ho creduto giusto che ognuno facesse la propria strada. È bello lasciarsi così, da grandi amici con gioia dentro, solo a fine stagione con serenità guarderò il mio futuro”.
“Sono stato chiamato in un momento complicato sia lo scorso anno sia in questo ed il fatto che Commisso possa dire una cosa del genere nel calcio non è normale e questo dimostra quanto sia onesto. Lo ringrazio, vado avanti con il mio lavoro nella consapevolezza di aver dato una mano alla mia Fiorentina. Quando sono tornato c’erano dei rischi, ma non mi sono sentito di lasciar soli questi giocatori e questa piazza”.