Intercettato al Viola Park, Rocco Commisso si è sbottonato sulla questione Dusan Vlahovic. Il serbo è nel mirino del Milan che vorrebbe ingaggiarlo come vice Ibrahimovic: “L’intenzione è di tenerlo, perché ripeterlo? Però si deve fare un’operazione con lui e il procuratore per accontentarli”.
“Credevo che la squadra di questa stagione fosse più forte di quella dell’anno scorso – ha continuato -, ma i risultati non sono arrivato. Vediamo che succede a Crotone, c’è la possibilità di arrivare undicesimi o dodicesimi. L’intenzione è di fare una squadra più forte e di riuscire a stare in modo permanente nella parte sinistra della classifica e prima o poi di andare ancora più in alto”.
Il presidente della Fiorentina ha chiuso parlando di Roberto Mancini: “Ieri sera gli ho mandato un messaggio, perché suo figlio lavora qui con noi. Mi sono congratulato con lui, tiferò sempre per l’Italia. Sarebbe un bel modello cui ispirarsi, ma nella vita non faccio promesse che non posso mantenere: l’unica cosa che assicuro è che la Fiorentina non fallirà mai. Abbiamo una situazione finanziaria ottima, seppure i soldi li abbiamo spesi e persi. Quando faccio i calcoli è perché li ho semplificati… Quando qui avremo finito saremo a più di 300 milioni messi nella Fiorentina”.