Intervistato da Repubblica, Stefano Pioli ha dichiarato: “Abbiamo costruito una base da 10-12 giocatori, ora serve migliorare la squadra in vista della Champions League. Mi incontrerò con Maldini e Massara ma più che parlare del mio rinnovo ci concentreremo sui rinforzi.
Mi sento fortunato a lavorare nel Milan, servono calciatori intelligenti e con capacità di accelerare. I miei dirigenti hanno già dimostrato creatività, penso a Kjaer, Tomori o Saelemaekers: qualunque sarà il budget, il rossonero continua ad essere un richiamo. Ci vuole un quarto attaccante, sappiamo che Ibrahimovic non potrà giocarle tutte.
Per quest’anno mi spiace per gli infortuni di Mandzukic, scelto per alternarsi con Zlatan”.
La crescita della squadra rossonera è stata e sarà graduale: “Il Milan deve tornare sul tetto d’Europa. Si dice che le italiane non abbiano ritmo e intensità, noi in Europa League non siamo mai andati in difficoltà. Però da qui a pensare di potersela giocare con Chelsea, Bayern, City, c’è un percorso di crescita, fatto di anni in Champions. Scudetto? Un passo per volta. L’Inter ci ha messo anni e investimenti, la Juventus sarà di nuovo tra le favorite”.
In chiusura, Pioli ha parlato di Gianluigi Donnarumma: “Professionista esemplare e concentrato sul campo, poi le trattative possono funzionare o meno. Ci siamo ringraziati a vicenda e gli ho fatto gli auguri per l’Europeo”.