Raggiunto da Tuttosport, l’agente di Daniele Rugani ha parlato dell’esperienza del centrale in Sardegna: “Ha giocato subito la prima partita dimostrando il suo valore. Sedici presenze di cui 12 da titolare, con un gol da tre punti contro il Bologna: c’è anche la sua mano sulla salvezza dei rossoblù, un obiettivo che sembrava incredibile.
Complessivamente è stata una stagione che poteva andare meglio, ma Daniele non è stato fortunato”.
Sul futuro, l’agente non ha escluso la possibilità di rimanere alla Juventus nonostante le avances di Torino e Genoa: “Dipende da tante cose, ora quel che conta è che i rapporti con la Juve sono sereni.
Se potrà essere utile ci sarà sempre, altrimenti no problem. Ritiro con i bianconeri? Non ci sarebbe niente di strano, è un calciatore della Juve a tutti gli effetti e fino alla fine del mercato tutto può accadere”.
“Io mi fido dei numeri: Daniele ha giocato più di cento partite nella Juve, chi sostiene che sia stato una meteora si sbaglia di grosso. Non è facile arrivare così giovane in una squadra in cui la concorrenza nel suo reparto rispondeva ai nomi di Barzagli, Bonucci, Chiellini, Benatia. Se penso che deve ancora compiere 27 anni e ne ha accumulati 8 da calciatore di cui 5 in bianconero, beh, ha dato un buon contributo. Pure lui ha portato il suo mattoncino per la conquista dei cinque scudetti di fila: è qualcosa che resta negli annali” ha concluso.