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A pochi giorni dalla vittoria dell’Italia contro il Galles, i Data Analysts della MarTech company CreationDose hanno analizzato i dati social del girone A di Euro 2021. Ecco i risultati delle loro analisi.
Per “dati social” si intende l’insieme di statistiche che è possibile derivare dall’analisi dei contenuti postati online dagli utenti. Da questo punto di vista, a fungere da punto di riferimento sono le principali piattaforme social: Tik Tok, Instagram e Twitter. Nel caso Euro 2021, i professionisti della CreationDose si sono concentrati sui post a tema calcistico pubblicati durante le partite. Ecco cosa hanno scoperto per quanto riguarda il girone A.
A saltare subito all’occhio, grazie all’analisi di più di 170 mila contenuti, è il diverso utilizzo dei social media che fanno i nativi digitali (Generazione Z) rispetto ai “Millennials” (i nati prima del 1997). Mentre i primi, infatti, preferiscono postare pochi contenuti semplici ed immediati, i secondi pubblicano post più elaborato con maggior assiduità. Il divario, per quanto concerne le tre partite giocate sin qui dall’Italia (Turchia, Svizzera e Galles) è quanto mai netto, con un “presenza social” dei Millennials di quasi tre volte superiore rispetto a quella dei nativi digitali. Nella fattispecie poi, la partita più “social” di tutte è stata Italia-Galles, seguita, nell’ordine, da Italia-Svizzera e Italia-Turchia.
Un’attenzione particolare è stata riservata al comportamento degli utenti su Twitter. Sulla piattaforma americana, i Data Analysts della CreationDose hanno rilevato dei picchi di condivisione di tweet in concomitanza con i momenti salienti dei vari match. Una ragione, quest’ultima, che ci permette di comprendere come mai Italia-Galles sia stata la partita meno “tweettata” di tutte, priva di occasioni importanti come è stata.
Un’altro momento di traffico digitale su Twitter sono stati gli intervalli tra i vari incontri. Sintomo della volontà degli utenti di condividere le proprie opinioni e di cercare un confronto con gli altri tifosi.
Grazie ad un’analisi comparata tra le varie piattaforme prese in esame, è stato poi possibile schierare la formazione virtuale dei giocatori maggiormente citati. Nella fattispecie, si tratta di: Donnarumma, Toloi, Chiellini, Bonucci, Spinazzola, Locatelli, Jorginho, Pessina, Insigne, Immobile e Berardi. In altre parole, i calciatori che hanno giocato di più. A spiccare, in questo senso, gli autori dei gol, con Locatelli primo fra tutti.
Pochissimi gli utenti che hanno postato i propri volti mentre guardavano le partite. Segno, quest’ultimo, della tendenza sempre più diffusa di riprendere soltanto gli schermi o di ripostare direttamente i contenuti altrui. Nel caso di Euro 2021, però, l’assenza di selfie potrebbe essere dovuta all’enorme passione con la quale gli italiani seguono la propria Nazionale. Insomma, quando scendono in campo gli azzurri siamo letteralmente incollati allo schermo. Della televisione però!
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