Ospite di Radio Rai, Dino Zoff ha detto la sua sul prossimo avversario della Nazionale: “Il Belgio ieri sera non mi è sembrato lo spauracchio di cui si parla. Il Portogallo sarebbe stato più pesante, adesso bisogna subito ricominciare a non prendere gol.
Non credo che gli Azzurri avranno troppe difficoltà ad andare avanti, nonostante ci sia stata un po’ di paura contro l’Austria”.
“I meriti sono tutti di Mancini, la rosa ha un ottimo livello, anche guardando il panorama europeo. Abbiamo una squadra di tutto rispetto, ci mancano alcune conferme che possono portarci in alto.
Mancini ha fatto un lavoro straordinario e i numeri parlano chiaro. Sono molto fiducioso. La questione cambi è fondamentale, tenni un tempo a riposo Totti contro l’Olanda nel 2000. Non era un’esclusione, volevo solo dargli un attimo di respiro. In quell’Europeo scelsi sempre lui rispetto a Del Piero o agli altri”.
“C’è la possibilità di arrivare tra le prime quattro e sarebbe una discreta soddisfazione, non sarebbe un fallimento. Certamente arrivare a vincerlo sarebbe bellissimo. C’è anche la Francia che ha grandi calciatori e lo ha dimostrato in tante occasioni. Le qualità ci sono e ha molto bisogno anche di Mbappé che non si è sbloccato. Lui può determinare il risultato finale” ha concluso Zoff.