Luigi Turci, storico ex preparatore dei portieri, ha dato il suo giudizio su Donnarumma e sulle parate ai rigori che domenica sera hanno permesso all’Italia di laurearsi Campione d’Europa.
“C’è uno studio alle spalle. L’anno in cui ho allenato Donnarumma, lui è stato il miglior para-rigori in Europa e dietro c’era uno studio.
Ad ogni partita si studiavano i papabili rigoristi, si andava a studiare e a carpire quelli che potevano essere i piccoli segreti, l’angolo preferito a seconda del minutaggio o del momento della partita. In più una grandissima reattività da parte sua e un certo sangue freddo.
Da questo punto di vista c’è sicuramente una parte di studio, ma anche una grandissima parte di talento. Diciamo che se indovina l’angolo diventa difficile per un tiratore segnare il rigore”.