Napoli, l’ex capitano Bruscolotti: “Dura per Messi. Ma la 10 deve tornare sulle spalle di qualcuno”

E sul prossimo campionato: "Dal mio punto di vista in questo momento il Napoli è la squadra da battere del campionato".

A Tutti In Ritiro, trasmissione in onda ogni sera fino al 14 agosto su Canale 21 a partire dalle ore 23, presente in studio anche Beppe Bruscolotti, che ha detto: “Messi? La vedo dura. Ma sono del parere che la maglia numero 10 del Napoli debba tornare sulle spalle di qualcuno, anche per rispetto di Diego Armando Maradona.

Deve vivere insieme alla gente e alla passione dei tifosi napoletani”.

Su Spalletti: “Per quanto riguarda il lavoro sul campo di Spalletti, noto con piacere che si tratta di un allenatore molto aggiornato sui metodi di allenamento: tanto lavoro, anche aerobico, sul campo.

Tempi diversi dai miei e da quelli di Mazzarri in cui si andava a correre nei boschi. Si vede subito quando un allenatore è capace e lui lo è. Lavorare sui singoli giocatori non è da tutti e lui invece lo fa con piacere. Questo fa capire perché il Napoli non si stia muovendo sul mercato: Spalletti ha detto più volte che se questa squadra non dovesse perdere pezzi importanti se la potrà giocare con tutti. Dal mio punto di vista in questo momento il Napoli è la squadra da battere del campionato”.

Anche l’ex capitano del Napoli dice la sua sulla telenovela Insigne: “Quando sei napoletano il peso che porti sulle spalle è immenso: io ne sono testimone. Il problema rinnovo va risolto il prima possibile. La città ha bisogno di capire se il suo capitano disputerà la sua ultima stagione a Napoli o ci rimarrà, in caso di rinnovo, probabilmente a vita. Per quanto riguarda Koulibaly lo vedo davvero in forma, penso che farà una grande stagione come tre stagioni fa. Se fossi il presidente di una società estera farei i salti mortali pur di portarmi a casa un calciatore come lui”.

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