Aurelio Andreazzoli, tecnico dell’Empoli, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport: “Sono l’allenatore più vecchio della Serie A. E per me è un onore. Quando poche settimane fa mi ha chiamato il presidente Corsi, ero nella mia abitazione a Massa.
Ho detto al presidente che se mi dava tre ore di tempo prendevo la bicicletta e arrivavo di corsa a Empoli per firmare. Forse ero stato un po’ ottimista. Magari mi sarebbe servito qualche minuto in più. Ma avevo troppa voglia di tornare su questa panchina”.
“Quando ci siamo incontrati a pranzo con Corsi per chiudere l’accordo, non abbiamo speso un minuto a parlare di soldi. Abbiamo “bruciato” antipasti, primo e secondo discutendo di giocatori. I giovani da valorizzare? È una delle mie sfide. Insieme a quella di cercare di conquistare la salvezza. Probabilmente il Presidente si ricorda dei 60 milioni di plusvalenza che il mio lavoro ha prodotto in passato. Sono cifre che ha detto lui, io mi preoccupo solo di allenare”.