La partenza di Lionel Messi al Barcellona ha gettato tanti tifosi blaugrana nello sconforto più totale. Dopo una carriera dedicata interamente ai catalani, il pluri pallone d’oro argentino si è visto costretto a lasciare la Spagna per iniziare una nuova avventura.
La destinazione scelta dall’ex numero 10 del Barcellona è Parigi, dove il ricco Psg campione dell’estate si è assicurato il tassello mancante per una squadra da sogno. E la pesantissima eredità dell’argentino poserà adesso sulle giovani spalle di Ansu Fati, che ha avuto il coraggio di prendere la maglia numero 10 liberata dal più grande calciatore di sempre del Barcellona.
Chi è Ansu Fati
Dopo l’addio di Messi al Barcellona sono in molti a puntare sulla giovane stella Ansu Fati. Il talento prodotto dal settore giovanile dei catalani ha già dimostrato nei primi anni con la prima squadra di avere la stoffa del campione e nonostante la giovane età ha mostrato cose veramente interessanti. E anche il carattere di Ansu Fati sembra di quelli giusti, visto che per ereditare la maglia numero 10 indossata per oltre 10 anni da Messi era necessario un giusto mix di carattere e coraggio. Lo spagnolo lo ha dimostrato e adesso proverà a caricarsi sulle spalle il popolo blaugrana, che adesso ripone in lui tutta la fiducia possibile.
Anssumane Fati Viera nacque a Bissau il 31 ottobre del 2002. Nella famiglia Fati il calcio rappresenta una fetta importante di vita. Il padre, Bori Fati, era anch’egli un calciatore, e anche abbastanza noto in Guinea Bissau. A dimostrazione di ciò è il 2007 quando il fratello maggiore di Ansu, Braima, viene notato e scelto dagli scout del Siviglia. Occasione ghiottissima per il ragazzo e per tutta la sua famiglia che infatti sfrutta l’opportunità e si trasferisce in maniera definitiva nella città andalusa. Tre anni più tardi anche Ansu viene scelto per entrare nelle formative giovanili del Siviglia, all’età di 8 anni. Passati altri 730 giorni circa il piccolo calciatore viene prelevato dalla cantera più importante e famosa del mondo, quella del Barcellona. Inizia così l’avventura catalana di Ansu Fati, che sarà poi destinato a fare tutta la trafila del settore giovanile con la divisa blaugrana.
Il decollo al Barcellona
La carriera di Ansu Fati prende una direzione ben precisa nell’estate del 2019, quando viene aggregato alla prima squadra del Barcellona per il ritiro estivo. In quell’occasione viene notato l’enorme talento del ragazzo, che a soli 16 anni dimostra qualità e colpi da campione futuro. Così arriva la decisione di lasciarlo con i grandi, e così diventa, a 16 anni e 298 giorni, il secondo più giovane calciatore del Barcellona ad esordire con la prima squadra. Pochi giorni più tardi Ansu Fati infrange anche un altro record, divenendo così il giocatore più giovane a segnare con la maglia dei catalani.
Il 3 settembre 2020 debutta anche con la nazionale maggiore della Spagna. La brutta notizia per il giovane talento del Barcellona arriva però nell’autunno 2020, quando Ansu Fati nel corso di una partita con il Betis si procura una lacerazione al menisco del ginocchio sinistro. Adesso però è tutto pronto per il suo grande ritorno, con la maglia ereditata da Messi.