Italia e Spagna giocheranno senza centravanti: entrambi con il “falso nueve”

Italia-Spagna, prima finale di Nations League, sarà una partita priva di centravanti di peso.

Questa sera Italia e Spagna si daranno battaglia in quel di San Siro per ottenere l’accesso all’ambita finale di UEFA Nations League. Lo faranno, però, senza prime punte in campo.

Italia e Spagna giocheranno senza centravanti

A poco meno di 3 mesi di distanza dalla semifinale di Euro 2020 (vinta dall’Italia ai calci di rigore grazie all’errore di Morata e alla realizzazione di Jorginho), gli azzurri di Roberto Mancini tornano a sfidare i temibili ragazzi di Luis Enrique.

In quel di San Siro, con fischio d’inizio previsto per le 20:45, va in scena la prima semifinale di UEFA Nations League. La seconda, prevista per domani, giovedì 7 ottobre, vedrà invece contrapporsi il Belgio di Romelu Lukaku e la Francia di Karim Benzema.

Parlando di grandi attaccanti, quello che salta subito all’occhio scorrendo le formazioni del match di questa sera è che né l’Italia né tantomeno la Spagna scenderanno in campo con dei centravanti di ruolo nell’undici titolare.

Per ragioni diverse, anche se sostanzialmente riconducibili allo stesso motivo di fondo, sia Roberto Mancini che Luis Enrique ricorreranno infatti al “falso nove”, schierando nel ruolo della punta centrale un giocatore duttile e versatile, capace di muoversi con più libertà tra le linee.

Qui Italia

Per quanto concerne gli azzurri, la scelta è di quelle obbligate. Gli infortuni del bomber della Lazio Ciro Immobile e del capitano del Torino Andrea Belotti lasciano infatti Mancini con i soli Moise Kean e Giacomo Raspadori nel ruolo di prima punta. Molto meglio, allora, ricorrere alla stessa strategia utilizzata da Massimiliano Allegri in occasione della vittoria casalinga contro il Chelsea Campione d’Europa (Juventus-Chelsea: 1-0), e schierare un “falso nove”.

In questo caso, nientemeno che il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini, giovane centrocampista dalle spiccate doti offensive. Il numero 7 giallorosso, nella fattispecie, avrà il compito di scambiarsi continuamente di posizione con Lorenzo Insigne, in un continuo turbinio di giocate volto a mandare in tilt la difesa iberica. Inamovibile poi, sulla fascia destra, Federico Chiesa, il quale si trova perfettamente a proprio agio di fianco ad una “finta punta”, così come testimonia l’ottima prestazione di mercoledì scorso contro i blues.

Qui Spagna

Anche Luis Enrique, in occasione della semifinale di Nations League di questa sera, collocherà un “falso nueve” al centro dell’attacco iberico. La scelta, tuttavia, non è da imputarsi alle sole indisponibilità del bomber bianconero Alvaro Morata e dell’implacabile punta del Villarreal Gerard Moreno. Queste ultime, come è ovvio che sia, hanno certamente giocato la loro parte nella scelta della formazione titolare, e tuttavia l’ex allenatore del Barcellona non è nuovo ad accorgimenti tattici di questo tipo. Persino con l’intero parco attaccanti a propria disposizione, Luis Enrique ha infatti deciso di schierare la propria squadra con un modulo che non desse punti di riferimento alle difese avversarie in più di un’occasione. Tale obiettivo, nella fattispecie, veniva reso facilmente perseguibile dall’impiego del cosiddetto “falso nove”.

In vista della partita di questa sera, pertanto, la Spagna dovrebbe attaccare con Pablo Sarabia del PSG, Oyarzabal della Real Sociedad e Ferran Torres del Manchester City. Nessuno dei quali, di fatto, può essere considerato un autentico puntero.

Scritto da Andrea Crenna

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