Argomenti trattati
Domenica 17 ottobre, allo stadio Castellani di Empoli, due squadre in cerca di riscatto e con ambizioni differenti si sfideranno nell’ottavo turno di Serie A TIM.
Empoli-Atalanta, dove vederla in tv
Alla vigilia dell’ottava giornata di Serie A TIM, il divario in classifica che separa la banda allenata da Andreazzoli da quella condotta da Giampiero Gasperini è di soli due punti.
Una forbice quantomai insignificante, specialmente se si tiene in considerazione il divario tecnico che separa le due squadre. Da una parte, infatti, c’è l’Empoli neopromosso in Serie A, con un monte ingaggi tra i più irrisori dell’intero campionato e con l’umile obbiettivo di non retrocedere in B; dall’altra, invece, nientemeno che la temibile Atalanta, una squadra che frequenti i lussuosi salotti del calcio europeo da ormai tre anni consecutivi, con top players di livello internazionale in rosa e la consapevolezza di poter arrivare di nuovo tra le prime quattro.
Il fischio d’inizio dell’incontro è previsto per le ore 15:00 di domenica 17 ottobre, mentre la partita verrà trasmessa in esclusiva su DAZN.
Qui Empoli
I ragazzi di Andreazzoli sono reduci dalla sconfitta esterna contro la Roma allenata da José Mourinho. Allo stadio Olimpico, le velleità dei toscani si sono infatti infrante contro la rabbia e la consapevolezza di una Roma mai doma, capace di colpire l’avversario con sagacia e destrezza. Le reti decisive, da questo punto di vista, sono state messe a segno da due centrocampisti (Pellegrini e Mikhitaryan), a dimostrazione del fatto che la squadra di Mourinho attacca a pieno organico, mandando in rete più interpreti.
L’Atalanta, in questo senso, rappresenterà un avversario altrettanto ostico. Una ragione in più, quest’ultima, per cercare di mandare in campo una formazione quanto più rocciosa e difensiva possibile. Il modulo adottato, pertanto, dovrebbe essere il 4-3-1-2, con Stulac, Hass e Bandinelli (o Ricci) a far filtro davanti alla difesa composta da Stojanovic, Romagnoli, Viti e Marchizza.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Marchizza; Hass, Stulac, Bandinelli; Bajrami; Di Francesco, Mancuso. All. Andreazzoli.
Qui Atalanta
I nerazzurri sono chiamati ad una prova di forza dopo il K.O contro il Milan di Stefano Pioli. A Bergamo, in occasione della settima giornata di Serie A, la banda di Gasperini è infatti stata letteralmente travolta da un Milan mai domo, capace addirittura di portarsi sul risultato di 3-0 prima della tardiva reazione dell’Atalanta.
L’infermeria bergamasca, ad ogni modo, è quantomai affollata, ragion per cui Gasperini ha ben più di un grattacapo da risolvere. Unica lieta positiva, sotto questo riguardo, il probabile rientro di Rafael Toloi, il quale dovrebbe aver definitivamente smaltito il guaio muscolare che lo aveva costretto ai box. È sugli esterni, tuttavia, che Giampiero dovrà maggiormente lavorare. Le assenze di Gosens e Hateboer si fanno infatti sentire più che mai. Al loro posto, pronti Zappacosta e Maehle. Dubbi, infine, anche per quanto riguarda la seconda punta che insieme a Malinosvskyi agirà alle spalle di Duvan Zapata. Sarà Muriel o Pasalic?
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Zappacosta, Freuler, De Roon, Maehle; Malinovskyi, Pasalic; Zapata. All. Gasperini.