Argomenti trattati
Allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro andrà in scena la terza giornata del Gruppo D di UEFA Champions League. Una partita da dentro-fuori, specialmente per i nerazzurri, ancora alla ricerca del primo successo nella suddetta competizione.
Inter-Sherif, dove vederla in Tv
Tutt’altro che convincente, almeno sino ad ora, il cammino europeo della truppa allenata da Simone Inzaghi. Dopo aver perso allo scadere nell’incontro inaugurale contro il Real Madrid (gol di Rodrygo), i nerazzurri non sono infatti riusciti ad andare oltre lo 0-0 contro il modesto Shakhtar Donetsk di De Zerbi.
Ad attenderli, ora, la doppia sfida con lo Sherif Tiraspol, vera e propria sorpresa del Gruppo D.
Sì, perché lo Sherif Tiraspol, squadra senza stato sulla quale nemmeno il più arrischiato dei ludopatici avrebbe mai scommesso un centesimo, è riuscita a battere in un colpo solo proprio le due squadre contro le quali l’Inter è andata in difficoltà. Nell’ultima giornata, in particolare, i ragazzi allenati da Vernydub hanno schiantato nientemeno che il Real Madrid di Carlo Ancelotti con un sonoro 2-1. Niente male per una squadra che appartiene ad uno stato non riconosciuto dall’ONU e che, per di più, si trova alla propria prima partecipazione in Champions League.
Il fischio d’inizio dell’incontro è previsto per le ore 21 in punto di martedì 18 ottobre. La partita verrà trasmessa in diretta televisiva su Sky. I canali di riferimento, da questo punto di vista, saranno Sky Sport Action (numero 206 del satellite), Sky Sport 4K (numero 213 del satellite) e Sky Sport (numero 253 del satellite).
Coloro che invece vogliano godersi il match in diretta streaming potranno avvalersi delle piattaforme Infinity+ (Mediaset), NowTv e SkyGo.
Qui Inter
Barella e compagni sono reduci dalla controversa sconfitta contro la Lazio di Maurizio Sarri. In quel di Roma, i nerazzurri sono stati bravi a portarsi in vantaggio sfruttando un calcio di rigore abilmente realizzato da Perisic. Nella ripresa, tuttavia, i biancocelesti sono stati in grado di riacciuffare il pareggio grazie ad un altro penalty, questa volta messo a segno da Ciro Immobile. Da quel momento in poi, è successo di tutto e di più, con la Lazio capace di portarsi in vantaggio con Felipe Anderson (anche se fa discutere la dinamica dell’azione: l’interista Dimarco era infatti a terra dolorante mentre il brasiliano appoggiava in rete la respinta corta di Handanovic), Milinkovic-Savic lesto a chiudere i conti sugli sviluppi di un calcio di punizione e l’espulsione nel finale dell’albiceleste Felipe.
L’Inter dovrebbe scendere in campo con il classico 3-5-2. Cambiano, tuttavia, alcuni degli interpreti che hanno perso all’Olimpico. Dovrebbero tornare titolari, da questo punto di vista, Calhanoglu, Dumfries e Lautaro Martínez. Per il resto, solo conferme.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Brozovic, Calhanoglu, Barella, Perisic; Dzeko, Lautaro Martínez. All. Simone Inzaghi.
Qui Sherif
Lo Sherif Tiraspol dovrebbe invece scendere in campo con lo stesso undici titolare che ha sconfitto il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Il modulo scelto, da questo punto di vista, dovrebbe quindi essere il 4-2-3-1. Compatti dietro, i moldavi faranno dei contropiedi la propria arma principale.
SHERIF TIRASPOL (4-2-3-1): Athanasiadis; Fernando Costanza, Arboleda, Duranto, Cristiano; Addo, Thill; Traoré, Kolovos, Castañeda; Yakhshibaev. All. Vernydub.