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Giovedì 21 ottobre, la Roma di José Mourinho affronterà il Bodø/Glimt nella terza giornata del Gruppo C. La partita – il cui risultato può già essere decisivo, dato che le due squadre occupano rispettivamente il primo ed il secondo posto del girone – verrà diretta da un giovane arbitro turco, Ali Palabiyik.
Il futuro arbitro internazionale UEFA è nato ad Ankara, il 14 agosto del 1981. Nel 2003, a pochi giorni di distanza dal suo compleanno, Ali comincia a dirigere gli incontri della quarta serie turca, per poi essere promosso, l’anno successivo, alla terza.
Dopo quasi 8 anni di gavetta in quella che corrisponde a tutti gli effetti alla Serie C italiana, Palabiyik passa finalmente al campionato cadetto turco, ultimo gradino prima di raggiungere la Süper Lig. Neanche un anno di apprendistato, e Ali viene subito chiamato tra i grandi, a dirigere gli incontri del massimo campionato turco.
È un punto di arrivo, certo, ma al tempo stesso è anche una rampa di lancio, perché da quel momento in poi il nativo di Ankara comincia a far parlare di sé anche al di fuori dei confini nazionali, attirando l’attenzione degli organi competenti e meritandosi, finalmente, l’investitura UEFA. Palabiyik, pertanto, diventa ufficialmente un arbitro internazionale, potendo quindi dirigere match di cartello quali quelli di Champions League e di Europa League.
Nel corso della stagione in corso, Ali ha collezionato già la bellezza di 8 presenze, di cui la metà nella Süper Lig turca. Spiccano, in ogni caso, anche 2 apparizioni nelle Qualificazioni ai Mondiali in Qatar, oltre ad una gara di UEFA Nations League ed una di Europa League.
Statistiche alla mano, Ali fischia una media di 22.50 falli a partita, di cui meno della metà sono frutto di contrasti di gioco. Ad attirare l’attenzione, in ogni caso, è la sua gestione dei cartellini gialli, spesso e volentieri estratti alla prima occasione, tanto che il numero di ammonizioni a partita con lui come direttore di gara cresce esponenzialmente, sia all’interno dei confini nazionali così come in ambito europeo.
Pochi, tuttavia, i calci di rigore concessi mediamente dall’arbitro nato ad Ankara: appena 0.25 a partita.
Come anticipato, Ali Palabiyik è l’arbitro designato per dirigere la sfida di Conference League tra Bodø/Glimt e Roma di giovedì 21 ottobre. La partita, in questo senso, rappresenta un vero e proprio unicum per il fischietto turco, dato che non ha mai avuto l’onore, sin qui, di allenare la squadra capitolina.
Si tratterà, nella fattispecie, anche del primo incrocio con il tecnico giallorosso, quel José Mouinho campione di tutto che così tanto timore sa incutere a chi ha l’ardire di mettersi sul suo cammino. Da quando è tornato in Italia, José è apparso decisamente più calmo e paziente del solito, una svista arbitrale di troppo, ad ogni modo, potrebbe risvegliare il furore che lo caratterizza, e a quel punto, ne siamo convinti, tra lui e Ali Palabiyik non se le manderebbero certo a dire.
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