La squadra allenata da Massimiliano Allegri scenderà in campo oggi – mercoledì 20 ottobre – contro lo Zenit di Sergey Semak nella terza giornata del Gruppo H di UEFA Champions League. I bianconeri, attualmente primi nel girone grazie a due vittorie in altrettante partite, saranno arbitrati da Sandro Schärer, direttore di gara svizzero.
Nato a Büttikon il 6 giugno del 1988, Sandro inizia ad arbitrare in giovanissima età, sbarcando nella quarta serie svizzera a soli 21 anni. Dopo 3 stagioni nella cosiddetta 1° Lega, condite da 64 gare dirette, Schärer viene finalmente chiamato a dirigere gli incontri della serie cadetta del proprio Paese, la Challenge League.
Neanche il tempo di ambientarsi, che subito gli addetti ai lavori ne notano la dedizione ed il talento, ragion per cui decidono di promuoverlo immediatamente in Super League, il massimo campionato svizzero. Corre l’anno 2013 e Sandro non ha che 25 anni. L’età, tuttavia, non è che un numero, una verità, quest’ultima, quanto mai lampante nel caso del giovane direttore di gara svizzero, che infatti impressiona tutti fin da subito grazie al proprio polso fermo e alla propria capacità di dirimere le questioni, anche le più complesse.
Nel 2015, dopo più di due stagioni passate a dirigere gli incontri di Super League, Schärer viene finalmente nominato dalla UEFA arbitro internazionale, trovando il proprio debutto europeo sul campo dell’Elfsborg, squadra svedese impegnata nelle qualificazioni di Europa League contro i finlandesi del Lahti.
L’anno successivo, il nativo di Büttikon arbitra per la prima volta nella massima competizione europea, nientemeno che la UEFA Champions League. Da allora, il suo cammino internazionale si fa sempre più rapido e spedito, tanto che per il fischietto turco match come quello di stasera – mercoledì 20 ottobre – tra Zenit e Juventus rappresentano ormai impegni di ordinaria amministrazione.
Il fato ha poi voluto che la prima Nazionale maggiore che Sandro Schärer abbia mai diretto fosse proprio l’Italia. Correva l’anno 2017 e sulla panchina degli azzurri sedeva ancora Giampiero Ventura, il tecnico della storica mancata qualificazione ai Mondiali in Russia del 2018. La partita in questione non era che un’amichevole, nella fattispecie Italia-San Marino, con Buffon e compagni bravi ad imporsi con il risultato di 8-0. A contare, ad ogni modo, fu la gestione della gara da parte del fischietto svizzero: a dir poco impeccabile.
La sfida contro lo Zenit sarà il primo avvicendamento tra il giovane direttore di gara e la Vecchia Signora. Dalle parti di Torino, come è ovvio che sia, ci si augura pertanto che l’incontro prenda fin da subito una buona piega. Come spesso accade, infatti, è la prima impressione a contare, e se tra Sandro Schärer e la Juventus saranno rose, beh, allora fioriranno.
Gli assistenti designati per questa terza giornata del Gruppo H sono gli elvetici Stephane De Almeida e Bekim Zogaj, mentre il quarto ufficiale sarà Alain Bieri. Addetto al VAR, il tedesco Bastian Dankert.
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