Calcio, l’agente di Lorenzo Lucca: “Deve continuare la sua crescita”

"Se Zeman oggi non allenasse Foggia in Serie C e fosse in Serie A ad allenare da qualche parte, io avrei pagato per mandarlo lì", ha dichiarato Imborgia.

Intervistato da Mediagol.it, Ninni Imborgia, agente di Lorenzo Lucca, ha parlato anche del giovane talento classe 2000 che attualmente gioca in Serie B nel Pisa.
“Se contiamo i mesi che gioca a pallone sono sei, sette-otto mesi, perché ha fatto quattro mesi a Palermo e poi s’è infortunato, prima per me non conta.

I primi sei mesi li ha passati in panchina, poi ha fatto due gol con la Viterbese e ha sfondato la porta contro il Bari, da quel momento è iniziato il campionato di Lucca. Quindi Lucca per come vedo il calcio io non sono nemmeno dodici mesi che gioca a pallone, non è il momento di parlare di Inter, Milan, Juventus o Real Madrid”, queste le parole di Imborgia.

“Ve lo dico con sincerità, Lorenzo il prossimo anno deve continuare la sua crescita, che è fatta di formazione e arricchimento ed è fatta di conoscenza di cose del calcio. Prodigi, nozioni e colpi che lui ha dentro il sacco, ma che non sa ancora di avere”, ha poi aggiunto.
“Sarà fondamentale l’allenatore. Quindi, se è la Juventus ok se c’è l’allenatore che gli insegna, ma io credo che oltre all’insegnamento serva il campo la domenica – ha continuato l’agente di Lucca -. Vedo bene Italiano, vedo bene Gasperini, vedo bene Pioli. Però bisogna vedere quanto continuità di impiego gli concedono nella formazione ufficiale perché poi Lorenzo è un ragazzo che alla fine se non gioca mastica amaro. Se Zeman oggi non allenasse Foggia in Serie C e fosse in Serie A ad allenare da qualche parte, io avrei pagato per mandarlo lì, perché Zeman ha quella qualità: prende Immobile che è grezzo e lo pulisce. Nella sua storia ci sono tanti giocatori, specie attaccanti centrali che lui li perfeziona, arricchisce dal punto di vista tecnico-tattico, ripulisce e definisce, specialmente nei movimenti, nelle posture”.

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