Da Kakà fino a Calhanoglu: perché i giocatori hanno le scarpe nere

I più attenti ed accorti tra di voi, oh grandi appassionati di calcio, avranno certamente notato che talvolta (anche se molto più spesso di quanto comunemente si sia portati a credere) i giocatori indossano delle scarpe quasi totalmente nere. Quali sono le ragioni che si celano dietro a una scelta di questo tipo? Eh no, lo stile non è l’unica risposta.

Perché i giocatori hanno le scarpe nere

Un tempo, come certamente ricorderanno molto bene i vostri padri, la scarpa nera era la più comune sui campi di gioco. Da qualche anno a questa parte, tuttavia, essa ha lasciato il posto a colleghe ben più esuberanti e dai colori nettamente più sgargianti, come ad esempio le ultime Predator Freak lanciate in collaborazione da Paul Pogba e la stilista Stella McCartney. La suola delle prime scarpe 100% vegane della storia è infatti costellata da una miriade di sfumature differenti. Un cambio di moda epocale, se paragonate ai classici scarpini neri.

Le ragioni che in passato hanno spinto giocatori come Paulo Dybala e Marco Verratti a utilizzare scarpe color notte sono di natura contrattuale. Sia il fantasista argentino della Juventus che il metronomo del Paris Saint Germain, entrambi alle prese con un complesso passaggio da una scuderia ad un’altra, decisero infatti di “oscurare” i loghi dei brand che stavano per abbandonare o con i quali stavano trattando il rinnovo della partnership. La visibilità di cui godono i calciatori, specialmente al giorno d’oggi, è infatti un fattore che non può non essere preso in considerazione, specialmente quando si tratta di sponsor tecnici che offrono contratti da milioni di euro.

Scarpe nere, anche una questione di stile

Il fattore economico non è tuttavia la unica ragione che può spingere un giocatore a scendere in campo indossando degli scarpini neri. Molto spesso, infatti, la motivazione è riconducibile alla raffinatezza del nero, il quale trasmette da sempre un’idea di classe e di eleganza. Ecco spiegata, pertanto, la scelta di giocatori di talento come Luis Alberto ed Hakan Calhanoglu, i quali hanno deciso di conferire alla silhouette dei loro piedi fatati un che di misterioso e minimalista al tempo stesso.

La scelta del nero, tuttavia, non rispecchia soltanto lo stile dei cosiddetti giocatori tecnici, quelli cioè che fanno fare al pallone ciò che vogliono. Anche giocatori meno dotati tecnicamente hanno infatti optato per le scarpe nere, come ad esempio Benatia della Juventus e Darmian dell’Inter.

Uno sguardo al passato

Sono tuttavia tantissimi i grandi campioni che nel corso della storia del calcio hanno deciso di scendere in campo calzando i loro preziosi piedi con scarpe nere. Uno fra tutti, Ricardo Kakà, l’ex fantasista del Milan che vestendo nero riuscì addirittura ad assicurarsi il Pallone d’Oro nel 2007. Un altro, è per esempio Didier Drogba, uno degli attaccanti più prolifici della storia del calcio moderno. Per non parlare di Alex Del Piero, che quando si presentava dal dischetto con le sue proverbiali scarpe nere incuteva un nero timore a qualsivoglia portiere.