In prestito all’Empoli dall’Inter, Andrea Pinamonti è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport: “Sono arrivato a Empoli con una consapevolezza maggiore rispetto agli altri prestiti. Anche grazie a Conte sono migliorato sotto l’aspetto mentale e oggi mi sento un giocatore diverso rispetto al passato.
Qui c’è un ambiente bellissimo, mi hanno fatto sentire importante anche se arrivavo da una stagione dove avevo giocato poco. Andreazzoli mi ha chiamato subito per dirmi che mi voleva in questa avventura, spero di ripagare la fiducia arrivando alla doppia cifra di gol”.
“Difficile trovare spazio quando davanti hai l’attacco più forte della Serie A, ma mi reputo fortunato: Lukaku e Lautaro, ma pure Sanchez, erano i primi a darmi consigli quando magari sbagliavo, mettendomi a disposizione la loro esperienza”.
“Simone Inzaghi è arrivato con grande entusiasmo e ha subito instaurato un grande rapporto con tutti i giocatori, gli auguro il meglio da questa stagione. Come tecnico e come persona mi ha davvero colpito. Dimarco? Sono contento per lui, ha fatto un miglioramento esponenziale negli ultimi anni. Andare via dall’Inter era necessario per tornare da protagonista” ha concluso l’attaccante.
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