Un’annata senza eguali e che difficilmente si ripeterà. Dalla Champions League e la Supercoppa Europea col Chelsea, fino all’Europeo con l’Italia. Parliamo del centrocampista italo-brasiliano Jorginho che potrebbe chiudere il suo 2021 con il Pallone d’Oro – dato che è tra i principali candidati al trionfo – ma anche con un curioso cambio di… scarpini passando a Diadora.
Si tratta solo di un’indiscrezione ma i primi indizi sembrano dare valore a questa tesi.
Jorginho passa a Diadora?
Diventato ormai richiestissimo anche in tv – vedasi il recente spot pubblicitario per Poste Italiane con i compagni di Nazionale Leonardo Bonucci e Manuel Locatelli, oltre al commissario tecnico Mancini – Jorginho è ambito anche dai più importanti sponsor, soprattutto in chiave calcistica.
In tal senso, per quanto riguarda le scarpette da gioco, l’italo-brasiliano potrebbe passare dalla Nike a Diadora, con l’azienda italiana che sembra essere molto interessata ad averlo come volto.
Nonostante le ultime apparizioni ufficiali in Premier League abbiano visto Jorginho scendere in campo con le scarpette Nike – l’ultima volta contro il Norwich – il noto sito specializzato Footy Headlines ha colto un particolare indizio da un recente allenamento.
Il centrocampista del Chelsea, infatti, ha indossato in una delle ultime sessioni di training sotto la guida del tecnico Thomas Tuchel le Diadora Brasil, un modello molto simile alle Tiempo firmate Nike e che utilizza adesso in campo. Si tratta di un paio di scarpette che si assomigliano sia per quanto concerne il design molto semplice sia per i materiali della tomaia, rigorosamente in pelle.
Difficile sapere cosa si nasconda dietro questo cambio di scarpetta ma l’ipotesi è che per il futuro, il giocatore stia pensando appunto ad un cambio di marca e che qualche dialogo tra le parti sia già avvenuto.
Jorginho come altri campioni
Se l’indiscrezione fosse confermata e Jorginho decidesse di lasciare Nike per Diadora, l’azienda italiana troverebbe un altro volto importantissimo del panorama calcistico internazionale. Infatti, già in passato, precisamente tra gli anni novanta e il primo decennio del Duemila, il marchio poteva contare su figure come quelle di Baggio, Vialli, Totti, Inzaghi oltre a quelle precedenti di Marco Van Basten, Franklin E. Rijkaard, o sponsorizzazione sulle maglie come quelle del Venezia e della Roma oltre a vestire gli arbitri italiani.
Adesso Diadora può vantare la sponsorizzazione di due squadre del campionato norvegese, tra cui il Bodo/Glimt, la squadra che ha battuto la Roma nel match di Conference League. Ma niente a che vedere con l’impatto che avrebbe un eventuale accordo con Jorginho, campione d’Europa con il Chelsea e con l’Italia.
Insomma. Al momento non resta che attendere novità o ulteriori indizi. Uno sguardo quindi al campo, tra Premier League e Coppe, ma anche agli allenamenti dove, evidentemente, possono arrivare le maggiori indicazioni.
Appuntamento a questo punto alle gare del Chelsea contro Newcastle e Burnley, in campionato, e Malmoe in Europa, senza dimenticare gli impegni dell’Italia che scenderà in campo nei match di qualificazione al Mondiale in Qatar del 2022 contro la Svizzera il 12 novembre e contro l’Irlanda del Nord, il successivo 15.
