Pavel Nedved, durante l’assemblea dei soci della Juventus, ha ricevuto alcune critiche da parte degli azionisti. Per qualcuno di loro, infatti, il vicepresidente non sempre riesce a mantenere il controllo totale durante le partite dei bianconeri, come nello scorso match di campionato in cui la Juve ha perso all’ultimo minuto contro il Sassuolo di Dionisi.
In quest’ultima occasione l’ex calciatore si è lasciato andare ad uno sfogo che non è di certo passato inosservato.
“Con tranquillità e sincerità volevo rispondere agli azionisti spiegando quello che penso. Non si può svolgere un ruolo così prestigioso e bello essendo amico del presidente, non credo che la proprietà lo permetterebbe.
Ho sempre sentito tanta responsabilità, a volte anche troppa” ha dichiarato Nedved.
Il ceco ha poi concluso garantendo la sua massima dedizione alla società: “Ho sentito critiche giuste, ma fa parte del mio carattere. Darò tutto a questa società, ho sempre agito per il suo bene e lo farò fino all’ultimo giorno che sarò qui. Sentire le vostre parole mi fa effetto, mi fa male. È il mio carattere e non cambierò mai, svolgerò il mio ruolo con massimo impegno e massima professionalità”.