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Juan Musso, portiere dell’Atalanta, è uno degli estremi difensori più forti e interessanti del campionato italiano di calcio. Portato in Italia dall’Udinese, con il tempo Musso è riuscito ad attirare gli occhi dei principali osservatori e delle squadre principali, non solo in Serie A ma nel più importante panorama calcistico.
Oggi difende i pali dell’Atalanta, squadra che da ormai diversi anni si è trasformata da una piccola provinciale in una delle più belle realtà d’Europa.
Chi è Juan Musso
Juan Agustin Musso è nato a San Nicolas de los Arroyos, in terra Argentina, il 6 maggio 1994.
Inizia la sua carriera sportiva non come calciatore ma addirittura come cestista fino agli 11 anni, quando sceglie di abbandonare la pallacanestro per abbracciare il mondo del calcio, entrando così a far parte del settore giovanile della squadra sudamericana Racing Club. L’11 luglio 2018 è l’anno del suo approdo in Europa alla corte dell’Udinese, società da sempre molto attenta al mercato Sudamericano, che per lui decide così di investire la cifra 3,85 milioni di euro, assicurandosi le prestazioni del talentuoso portiere. Il debutto in Serie A con la maglia dei friulani avviene proprio nello stesso anno, alla decima giornata del campionato di Serie A, dopo una fase di adattamento iniziale in cui era il portiere Simone Scuffet a difendere i pali dell’Udinese.
La crescita all’Udinese
Quella famosa decima giornata di campionato è lo spartiacque dell’avventura italiana di Juan Musso, che con il passare delle giornate diviene così uno dei portieri più importanti del campionato, attirando così i primi interessamenti. Il 2019 è invece l’anno della consacrazione per Juan Musso, che da portiere di talento diviene una certezza e infatti non salta neanche un minuto di gioco nel secondo campionato in Italia. Il talento ormai è evidente agli occhi di tutti gli addetti ai lavori e la corte inizia a farsi sempre più fitta. Le grandi prestazioni del portiere non passano inosservate neanche in Argentina, visto che il 26 marzo del 2019 Juan Musso viene convocato per la prima volta dall’Argentina.
L’infortunio al menisco
Dopo due anni giocati a livelli eccellenti, il 2020 è un anno invece più sfortunato per Juan Musso. Il portiere dell‘Udinese infatti subisce un infortunio al menisco che lo tiene lontano dai campi da gioco per un periodo. Al ritorno in campo l’estremo difensore dei friulani taglia un record molto importante, visto che raggiunge le 100 presenze con la maglia dell’Udinese.
Il trasferimento all’Atalanta
Nell’estate del 2021, il portiere dell’Udinese Juan Musso accetta la corte dell‘Atalanta, club di Serie A giunto per la terza volta consecutiva alla qualificazione in Champions League. La cifra che la Dea spende per assicurarsi il portiere è da record, visto che dalle casse del club bergamasco partono 20 milioni di Euro in direzione Udine. Altra grande plusvalenza effettuata dal club friulano, che aveva speso meno di cinque milioni per assicurarsi il giovane estremo difensore, rivenduto a circa 7 volte il prezzo d’acquisto.
