Argomenti trattati
Luci a San Siro, questa domenica 7 novembre, per quella che è una delle partite di calcio più entusiasmanti in assoluto. Allo stadio Giuseppe Meazza va in scena il 175esimo derby della Madonnina nella storia della Serie A TIM. Il bilancio, fino ad ora, sorride ai nerazzurri, con 67 successi contro i 52 dei rossoneri.
Sono invece 55, al giorno d’oggi, i derby di campionato terminati in pareggio.
Milan-Inter, dove vederla in tv
I rossoneri si trovano attualmente al primo posto in campionato insieme al Napoli di Luciano Spalletti, avendo conquistato 31 punti in 11 partite, frutto di dieci vittorie, un pareggio e zero sconfitte.
Nonostante una leggera flessione – dovuta soprattutto alle numerose assenze – il Milan di Pioli dà sempre la sensazione di poter vincere qualsiasi partita, perlomeno all’interno dei confini nazionali. La sfida contro l’Inter, da questo punto di vista, sarà altamente indicativa. Un successo rossonero equivarrebbe infatti a una seria candidatura per la vittoria dello Scudetto. Su questo, perlomeno, sono tutti concordi.
Qualche gradino più sotto, l’Inter di Simone Inzaghi. I 24 punti conquistati fino ad ora – frutto di sette vittorie, tre pareggi ed una sconfitta – valgono infatti il terzo posto in classifica, con ben cinque lunghezze di vantaggio su Roma e Atalanta. I nerazzurri, in particolare, possono vantare il migliore attacco del campionato, con addirittura 28 reti messe a referto. Quello che resta da capire, in ogni caso, è se Dzeko e compagni riusciranno a sfondare la muraglia rossonera. Nei derby, si sa, tutte le statistiche si cancellano.
Il fischio d’inizio dell’incontro è previsto per domenica 7 novembre alle ore 20:45. La partita verrà trasmessa in esclusiva su DAZN, avendo il portale inglese ottenuto i diritti esclusivi per 7 match su 10 di Serie A TIM, posticipo della domenica sera compreso. Il commento tecnico sarà invece affidato alle voci di Pierluigi Pardo e Francesco Guidolin.
Qui Milan
Champions League a parte, il Milan di Stefano Pioli è reduce, in campionato, dalla vittoria esterna con la Roma di José Mourinho. Allo stadio Olimpico, i rossoneri hanno sbloccato il risultato con una punizione micidiale di Zlatan Ibrahimovic, per poi trovare il raddoppio nella ripresa con il rigore (dubbio) di Frank Kessié. L’espulsione (viziata da un precedente fallo su Krunic non sanzionato da Maresca) per duplice ammonizione di Theo Hernandez ha poi riaperto il match, con i ragazzi di Mourinho tutti in attacco alla disperata ricerca del gol. La rete – messa a segno dall’ex El Sharaawy – è infine arrivata al minuto 93′, troppo tardi per poter sperare di pareggiare l’incontro.
A parte l’assenza per squalifica di Theo Hernandez, il quale verrà sostituito da Kalulu, Stefano Pioli potrebbe dover fare ancora a meno di Rebic. Il croato, infatti, continua ad allenarsi a parte. Indicativa, da questo punto di vista, la giornata di oggi. Se Ante prenderà parte all’allenamento di squadra, allora ci sarà la possibilità di vederlo in panchina per il derby. Immancabile, in attacco, la presenza di Zlatan Ibrahimovic, così come in mezzo al campo quella di Tonali, che dovrebbe avere la meglio su Bennacer.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Tomori, Kalulu; Tonali, Kessié; Saelemaeker, Díaz, Leao; Ibrahimovic. All. Stefano Pioli.
Qui Inter
I nerazzurri, vittoria con lo Sheriff a parte, vengono invece dal convincente successo interno contro l’Udinese di Gotti. Allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, domenica scorsa, è stata sufficiente una doppietta del “Tucu” Correa per avere la meglio sugli avversari. All’orizzonte, tuttavia, si staglia ora un avversario di ben altro livello.
Pochi dubbi di formazione per Inzaghi in vista del derby di domenica sera. Unici ballottaggi, Calhanoglu/Vidal, con il primo in leggero vantaggio, e Dimarco/Perisic, con il croato avanti nelle gerarchie.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi.
