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Sabato 6 novembre, Spezia e Torino si affronteranno nella 12a giornata del campionato italiano di Serie A TIM. Allo stadio Alberto Picco, gli spezzini cercheranno di rialzarsi dopo aver raccolto appena un pareggio nelle ultime tre partite; al loro cospetto, il temibile Torino di Juric, reduce dalla convincente prestazione contro la Sampdoria di D’Aversa.
I liguri occupano attualmente il terzultimo posto in campionato insieme al Genoa di Davide Ballardini, avendo conquistato 8 punti in 11 turni di Serie A TIM, frutto di due vittorie, due pareggi e sette sconfitte. Più di una preoccupazione, la desta il reparto difensivo, il peggior della competizione con ben 26 gol al passivo. Nemmeno l’attacco, ad ogni modo, sta attraversando un momento positivo, dato che lo Spezia ha segnato soltanto 12 reti fin qui.
Leggermente migliore la condizione del Torino di Juric, squadra che si trova momentaneamente al dodicesimo posto in classifica. I 14 punti portati a casa fino ad ora – frutto di quattro vittorie, due pareggi e cinque sconfitte – rappresentano certamente uno score più che soddisfacente. A sorprendere, in particolar modo, è la fisicità della formazione granata, una compagine di giocatori che si rende spesso e volentieri protagonista di prestazioni dal sapore “europeo”.
Il fischio d’inizio dell’incontro è previsto per sabato 6 novembre alle ore 15:00. La partita verrà trasmessa in esclusiva su DAZN, avendo il portale inglese di streaming ottenuto i diritti esclusivi per 7 match su 10 di ogni giornata di Serie A TIM. Il commento tecnico spetterà invece alle voci di Andrea Calogero e Simone Tiribocchi.
Gyasi e compagni sono reduci dalla pesante sconfitta esterna contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Allo stadio Artemio Franchi di Firenze, gli spezzini sono letteralmente naufragati sotto i colpi di Dusan Vlahovic, con il giocatore serbo capace di segnare una tripletta e di guadagnarsi pertanto l’agognato diritto di portarsi il pallone a casa.
In vista della sfida di domani – sabato 6 novembre – contro il Torino, Thiago Motta dovrebbe puntare sul classico 4-2-3-1, con Strelec, Salcedo e Gyasi a muoversi dietro all’unica punta Nzola. Per il resto, nessuna novità, con Provedel tra i pali e Ferrer e Bastoni sulle fasce.
SPEZIA (4-2-3-1): Provedel; Ferrer, Erlic, Nikolaou, Bastoni; Kovalenko, Maggiore; Strelec, Salcedo, Gyasi; Nzola. All. Thiago Motta.
I granata vengono invece dalla convincente vittoria con la Sampdoria di D’Aversa. Allo stadio Olimpico, i blucerchiati sono crollati sotto ai colpi di Praet, Singo e Belotti, senza mai dare l’impressione di poter riaprire il match. La volontà, a questo punto, è quella di dar seguito a quanto di buono fatto vedere sabato scorso, riuscendo a battere anche lo Spezia.
In vista dell’incontro di domani, Juric dovrà fare a meno di Praet, acciaccato. Altro assente di lusso, lo squalificato Pobega, giocatore assolutamente fondamentale all’interno delle gerarchie granata. Al suo posto Rincon. Tra i pali, come sempre, il fratello del centrocampista della Lazio, Milinkovic Savic.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Djidji, Bremer, Buongiorno; Singo, Lukic, Rincon, Aina; Verdi, Linetty; Belotti. All. Juric.
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