Xavi si presenta come nuovo allenatore del Barcellona. In conferenza stampa l’ex centrocampista ha riabbracciato il blaugrana: “Grazie mille al club e ai tifosi. Come ho detto quando sono partito, siamo i migliori, la migliore squadra del mondo. Il Barcellona non può pareggiare o perdere, qui devi solo vincere.
Grazie di tutto cuore, Visca el Barça e Visca Catalunya”.
“Sono molto emozionato per come mi hanno accolto i tifosi, ho voglia di iniziare. Torno a casa in un momento difficile, sia sul piano economico che quello sportivo, ma la voglia e l’ambizione devono farci risalire.
Voglio trasmettere positività: noi siamo il Barça e dobbiamo cercare di essere il miglior club del mondo. Dobbiamo moltiplicare gli sforzi per dieci, ci vogliono lavoro e rispetto”.
Il paragone con Guardiola: “Per me è il miglior allenatore del mondo e qualsiasi confronto ora non va bene: saranno i risultati a dire se faremo bene o meno, per me comunque è un successo essere paragonato a lui”.
Tanti ex compagni si sono congratulati: “Mi hanno scritto tutti, da Eto’o a Ronaldinho e Messi. Mi ha mandato un messaggio e mi ha augurato buona fortuna. Abbiamo scherzato, a Leo auguro il meglio: è il miglior giocatore della storia di questa società, ma ormai è andato, abbiamo altri giocatori e dobbiamo lavorare con loro”.
Il no al Brasile: “Prima mi hanno chiesto di fare l’assistente di Tite per prenderne il posto dopo i Mondiali, ma la mia idea era di venire al Barça. Crediamo che giocare bene sia la cosa migliore da fare, dobbiamo aiutare i giocatori in tutto mantenendo il DNA del Barcellona: ho vinto tutto con il Barça e la Nazionale, grazie a questo DNA possiamo rifarlo”.