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Il numero 19 del Barcellona si era sentito male in occasione della sfida contro l’Alves dello scorso 30 ottobre. Esami cardiologici hanno evidenziato la presenza di un’aritmia cardiaca, costringendo il giocatore a un periodo di stop di circa tre mesi.
La situazione, tuttavia, potrebbe essere ben più grave del previsto, ragion per cui i medici non si sentono di escludere che el Kun debba addirittura appendere le scarpe al chiodo.
Piove sul bagnato, dalle parti del Camp Nou. A pochi giorni dall’annuncio del ritorno di Xavi – questa volta in veste di allenatore -, la squadra, che sta attraversando uno dei momenti più bui della sua storia recente, rischia di perdere un pezzo importante. Gli esami cardiologici cui si è sottoposto Sergio Aguero in seguito al malore che lo ha costretto a lasciare il campo in occasione di Barcellona-Alves dello scorso 30 ottobre hanno infatti evidenziato un’aritmia cardiaca. Ulteriori accertamenti non sono serviti a tranquillizzare il giocatore, il quale si vede ora costretto a valutare l’ipotesi del ritiro.
Come si evince dalle ultime risonanze magnetiche, oltre che dagli stress tests di rito cui il classe ’88 è stato preventivamente sottoposto, le condizioni cardiache di Sergio Aguero potrebbero costringerlo a lasciare il calcio giocato. La patologia di cui soffre el Kun, infatti, potrebbe rivelarsi incompatibile con la pratica a livello agonistico del gioco del pallone. Un’eventualità, quest’ultima, che l’ex Manchester City non può affatto scartare, giacché “al cuor – si sa – non si comanda”.
Dopo quasi dieci anni di gol con la maglia dei Citizens, nel corso dell’ultima sessione di calciomercato el Kun si è trasferito nella città di Gaudí. Fondamentale, a tal riguardo, l’opera di convincimento portata avanti da uno dei suoi più cari amici, nientemeno che Lionel Messi. A pochi giorni dall’inizio del campionato, tuttavia, l’atteso matrimonio tra la Pulga e il club catalano è incredibilmente saltato, e così Aguero si è dovuto ben presto rassegnare un’insperata quanto dolorosa solitudine.
I numero di Aguero con la maglia del club che fu di Messi, fino qui, sono tutt’altro che esaltanti. L’attaccante argentino, infatti, ha messo a referto la miseria di quattro presenze, marcando un’unica rete in occasione della sconfitta blaugrana nel Clasico contro il Real Madrid. Se al proprio rendimento individuale, aggiungiamo quello della squadra nel suo complesso, protagonista di un avvio di stagione assolutamente imbarazzante, il quadro è presto fatto: quello che el Kun sta attraversando è certamente il peggiore anno della sua lunga carriera.
In seguito agli esiti degli ultimi esami cardiologici, i quali hanno evidenziato la presenza di un’aritmia maligna (a differenza di quella, fortunatamente benigna, della sua compagna di squadra Caroline Graham Hansen), Aguero ha espresso sul proprio profilo Twitter le sue sensazioni. Queste, nella fattispecie, le parole del Kun:
Viste le indiscrezioni, vi comunico che sto seguendo le indicazioni dei medici del club, facendo esami e cure e controllando eventuali miglioramenti nel corso dei prossimi novanta giorni. Sempre positivo!
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