Qualificazioni Mondiali 2022: le squadre che vanno ai playoff

La Svezia di Ibrahimovic andrà agli spareggi, mentre la Spagna di Morata si qualifica direttamente. Brutte notizie, invece, per il Portogallo di CR7.

Harakiri portoghese, in quel di Lisbona, con CR7 e compagni che si sono incredibilmente lasciati sconfiggere dalla Serbia di Stojković, squadra che ha quindi ottenuto uno storico pass per i prossimi Mondiali. Sconfitta dolorosa anche per la Svezia di Zlatan Ibrahimovic, la quale dovrà quindi guadagnarsi la partecipazione a Qatar 2022 vincendo i prossimi playoff.

Già qualificate, invece, Spagna, Francia, Belgio, Danimarca, Germania e Croazia.

Qualificazioni Mondiali 2022

Vince la Serbia di Stojković allo stadio Da Luz di Lisbona. Alla rete iniziale di un implacabile Renato Sanches (finito nel mirino del Milan per sostituire il sempre più lontano Frank Kessiè), hanno infatti risposto le marcature serbe di Tadic (al 33′ minuto del primo tempo) e di Mitrovic (allo scadere).

La Serbia è certa di andare in Qatar, CR7 e compagni se la dovranno invece vedere con lo spauracchio playoff.

Un destino analogo attende la Svezia di Zlatan Ibrahimovic, sconfitta con il risultato di 1-0 allo stadio Olimpico della Cartuja. Decisiva, nello specifico, la marcatura dell’attaccante della Juventus Alvaro Morata, sempre più decisivo con la maglia delle furie rosse. Anche per la Nazionale di Andersson la qualificazione ai prossimi Mondiali passerà pertanto per i playoff.

Le qualificate

Certa di un posto, oltre a Serbia e Spagna, anche la Germania di Flick, capace di imporsi sul campo dell’Armenia grazie ai gol di Havertz, Gundogan (doppietta) e Hofmann. Inutile, la rete del momentaneo 1-3 messa a segno dall’esterno della Roma Mkhitaryan.

Qualificazione importantissima anche per la Croazia, finalista nell’edizione degli ultimi Campionati Mondiali di Calcio tenutisi in Russia nel 2018. Decisiva, nello specifico, l’autorete del russo Kudryashov all’81’ minuto della ripresa.

Gli altri risultati

Spicca, nello stesso girone di Russia e Croazia, la vittoria esterna della Slovacchia contro Malta. Un risultato, quest’ultimo, di quelli spropositati, così come certificano le sei reti messe a segno dai ragazzi di Tarković. Complici anche le due espulsioni subite dai maltesi (Camenzuli e Teuma), Lobotka e compagni hanno avuto vita facile, andando in rete con Rusnak (doppietta), Duda (tripletta) e De Marco. Da segnalare, nello stesso gruppo (H), anche la vittoria interna della Slovenia contro Cipro, maturata grazie alle reti di Zajc e Gnedza. Inutile la rete della bandiera di Kakouillis.

Motivo di grande soddisfazione, se non altro per i tifosi partenopei, l’incredibile prestazione di Elmas contro l’Islanda. Grazie a una bellissima doppietta dell’esterno del Napoli, la Macedonia è infatti riuscita a imporsi con il risultato complessivo di 3-1 contro gli islandesi. Oltre alle marcature dell’azzurro, decisiva anche la rete di Alioski al 7′ minuto del primo tempo.

Da segnalare, infine, la vittoria esterna della Romania contro il Lichtenstein (2-0) – gol di Man (centravanti del Parma) e di Bancu – e il pareggio tra Grecia e Kossovo, match nel corso del quale il centrale del Napoli Rrahmani si è contraddistinto per aver messo a segno il gol del definitivo pareggio. Il suo perentorio stacco di testa, infatti, ha permesso ai kossovari di neutralizzare il gol greco di Masouras (44′ minuto).

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Scritto da Andrea Crenna

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