Cos’è il fuorigioco automatico: la nuova frontiera del pallone

Il calcio si prepara ad un nuovo cambiamento dopo l'approdo del VAR: nuovo aiuto in arrivo per i direttori di gara.

Fuorigioco, arriva la rivoluzione! Diremo addio al guardalinee con la bandierina alzata, che sarà sostituito da un segnale che arriverà direttamente all’arbitro. Ma questo sarà l’ultimo passaggio, quello che porterà al tanto atteso e innovativo fuorigioco automatico. Per adesso ci si dovrà accontentare del «semi-automated offside», in quanto la tecnologia farà un passaggio di mezzo, comunicando prima con la Sala VAR e da qui direttamente con il direttore di gara.

Il test della FIFA ha luogo proprio in questo periodo a Doha, dove dal 30 novembre al 18 dicembre si gioca l’Arab Cup, l’occasione giusta per fare un ulteriore passo avanti e cercare di capire la reale efficacia di questa novità, pronta a portare ulteriore tecnologia nel calcio.

Cos’è il fuorigioco automatico

Già oggi la segnalazione di un fuorigioco è stata ampiamente facilitata, visto che viene visionato direttamente dalla sala Var ed è una situazione piuttosto semplice da risolvere, dal momento che graficamente vengono buttate giù le linee che permettono di capire se un giocatore è in posizione irregolare oppure no. Il dubbio può invece riguardare il fatto che il momento del lancio del pallone o del movimento del giocatore non siano colti nel momento esatto da chi materialmente si trova davanti al monitor. Con il fuorigioco automatico anche questa paura è destinata a scomparire.

Sull’innovativo fuorigioco automatico si è esposto il grande ex arbitro Collina e attuale presidente della commissione dei direttori di gara.

A volte il controllo su un fuorigioco, soprattutto se è minimo, dura troppo tempo e che il posizionamento delle linee può non essere preciso al 100%. Per questo motivo la Fifa sta studiando una tecnologia che permetta un responso più rapido e accurato. La decisione sul fuorigioco viene presa dopo aver analizzato non solo la posizione dei calciatori ma anche il loro coinvolgimento nel gioco. La tecnologia può tracciare una linea, ma la valutazione di un’interferenza con il gioco o con un avversario resta nelle mani dell’arbitro, a cui spetta la decisione finale

Arrivano più telecamere

La nuova regola del fuorigioco automatico porterà il mondo del calcio ad attrezzarsi e organizzarsi di conseguenza. Questo dunque richiederà l’utilizzo di strumenti aggiuntivi ed efficaci per aiutare l’arbitro a non incappare in errori. Johannes Holzmüller, numero uno del dipartimento Football Technology & Innovation, ha ammesso che saranno installate dalle 10 alle 12 telecamere sul tetto di ogni stadio.

Scritto da Vincenzo Pennisi

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